MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] e allora ho cominciato a sentire altre necessità, ho sentito tutto questo come in un’allucinazione e da quel momento ho cercato di dare immagine a quest’allucinazione a quest’accecamento» (Conversazione con E. M., a cura di P.G. Castagnoli, in E ...
Leggi Tutto
Sguardo
Sandro Bernardi
Lo sguardo e il punto di vista nel cinema
Nel cinema, fin dalle origini, la nozione di s. appare essenziale e strettamente connessa con quella di punto di vista. Se il teatro [...] con una gratificazione e un senso di onnipotenza che fanno della visione un vero e proprio sogno a occhi aperti, "un'allucinazione vera", in cui i piaceri del sogno si uniscono allo stato di veglia.
La poetica della trasgressione
Per contro, nel ...
Leggi Tutto
Accattone
Serafino Murri
(Italia 1961, bianco e nero, 116m); regia: Pier Paolo Pasolini; produzione: Alfredo Bini per Arco Film/Cino Del Duca; soggetto: Pier Paolo Pasolini; sceneggiatura: Pier Paolo [...] di montaggio silenzi netti e suoni fuori sincrono in modo particolarmente inquietante, creando un forte clima di allucinazione onirica. Nell'epopea di ispirazione marxista e gramsciana del popolo pre-borghese che l'antieroe protagonista incarna ...
Leggi Tutto
Chayefsky, Paddy (propr. Sidney)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore televisivo e cinematografico, romanziere e commediografo statunitense, nato a New York il 29 gennaio 1923 e morto ivi il 1° agosto 1981. [...] Network, atto d'accusa contro la televisione sensazionalistica. Il suo ultimo film, Altered states (1980; Stati di allucinazione) di Ken Russell, basato sul suo omonimo romanzo, è invece una sarcastica e problematica escursione ai confini tra ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] . Le immagini vengono viste su un piano, sulle pareti o sui vetri delle finestre, e non sono tridimensionali come le allucinazioni visive tipiche" (1919; trad. it. 1972, pp. 58-59). Questo nesso tra il cinema e la 'macchina influenzante' fa supporre ...
Leggi Tutto
FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] altra autorità, nella progressiva disgregazione dell'Io in un polimorfo e delirante coro di voci divine, tra realtà ed allucinazione. A dirottare il protagonista dai retti binari di una vita mediocre è, dunque, una "radicata, precisa, quasi ossessiva ...
Leggi Tutto
Once upon a Time in America
Sergio Arecco
(USA 1982-83, 1984, C'era una volta in America, colore, 218m); regia: Sergio Leone; produzione: Arnon Milchan per Ladd Company; soggetto: dal romanzo The Hoods [...] a quando, nel 1968, non avrà saldato il conto e potrà evocare la stessa scena senza più allucinazioni acustiche. Il film, dunque, è come una lunga allucinazione di echi senza volto, dove, come sempre in Leone, ciascuno è nessuno, e il nessuno non è ...
Leggi Tutto
razionale e irrazionale
Simona Argentieri
Due dimensioni complementari
Un comportamento, un’azione, un discorso, sono razionali quando sono ordinati, conformi alla ragione, svolti con criteri scientifici. [...] un desiderio.
Sul versante dell’irrazionale, ovviamente, vanno messe tutte le patologie psichiche: dalle più serie forme di psicosi, di allucinazione e di delirio fino alle forme più lievi di nevrosi. In misura più o meno grave, infatti, tutte la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel processo di rinnovamento che caratterizza il secolo XII, la cultura femminile acquisisce centralità [...] mistiche e le sue liriche, messe per iscritto e fatte circolare grazie all’approvazione papale, non sono frutto di allucinazione o di sogno, ma hanno un’origine divina, che oggi gli studiosi della badessa interpretano come esito della sua sofferenza ...
Leggi Tutto
RICCARDO DA VENOSA
FFerruccio Bertini
R., o, come egli stesso si definisce, "Venusine gentis alumpnus / iudex Richardus" (vv. 13-14), è l'autore della commedia elegiaca De Paulinoet Polla, composta [...] disinvoltura retorica da indurre Fulcone a credere di stare sognando; allora, per verificare se si tratta o meno di un'allucinazione, l'avvocato prende a schiaffi l'interlocutore, che reagisce e replica con durezza: ne nasce così una breve rissa a ...
Leggi Tutto
allucinazione
allucinazióne s. f. [dal lat. alucinatio -onis]. – Fenomeno psichico, provocato da cause diverse, per cui un individuo percepisce come reale ciò che è solo immaginario: avere un’a., delle a.; patire di allucinazioni; a. visive,...
allucinante
agg. [part. pres. di allucinare]. – 1. Relativo a un’allucinazione. 2. fig. a. Abbagliante, di grande intensità: gli pareva che quegli occhi lo guardassero con una fissità allucinante. b. Di fatto o avvenimento che colpisce fortemente...