Fenomeno proprio, ma non esclusivo, di molti stati morbosi di competenza psichiatrica, per cui un individuo, indipendentemente da uno stimolo esterno, avverte delle percezioni, in tutto simili a quelle [...] centri delle immagini mnemoniche dai quali partirebbe una stimolazione per i centri delle immagini attuali.
Si chiama allucinosi una sindrome psicotica caratterizzata essenzialmente da un gioco di a. particolarmente insistente e svolgentesi in un ...
Leggi Tutto
Farmaco neurolettico, efficace contro i disturbi psicotici (allucinazioni, disordini del pensiero, eccitamento maniacale, schizofrenia). ...
Leggi Tutto
allucinògeno Sostanza che determina l'insorgenza di allucinazioni. Hanno tale effetto la mescalina (alcaloide contenuto nel mescal, una pianta cactacea messicana), la dietilammide dell'acido lisergico [...] (LSD) e altre sostanze psicodislettiche. Il loro consumo è illecito, in quanto queste sostanze sono considerate alla stregua di stupefacenti ...
Leggi Tutto
Si dice dell’effetto di allargamento della coscienza indotto dall’assunzione degli allucinogeni, principalmente l’LSD, consistente in uno stato di particolare tensione emotiva con allucinazioni, percezioni [...] alterate, derealizzazione, sensazione di assenza di peso, scoppi di risa. Oltre all’LSD hanno azione p. la monoetilammide dell’acido lisergico, la mescalina, la psilocibina e numerose altre sostanze amminiche. ...
Leggi Tutto
droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] 'immaginario giovanile degli anni Sessanta del 20° secolo le droghe per eccellenza erano gli allucinogeni (sostanze che causano allucinazioni, cioè percezioni di cose e fenomeni che non esistono), come l'LSD, la mescalina, la fenciclidina (o polvere ...
Leggi Tutto
STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] morfinici, sono di per sé in grado di modificare lo stato di coscienza (euforia, esaltazione con distacco dalla realtà, allucinazioni), d'innalzare la soglia al dolore e di generare tossicodipendenza (v. tossicomania, in questa App.).
Il punto d ...
Leggi Tutto
Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] possono provocare sedazione profonda e limitazione nei movimenti. Nei pazienti schizofrenici producono una diminuzione dei sintomi allucinatori e dei pensieri disorganizzati e incoerenti, aumentano la collaborazione con l’ambiente e attenuano l ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] considerazione come ipotensivo, aveva rivelato un'analoga efficacia su alcuni sintomi delle psicosi, quali i deliri e le allucinazioni. Rapidamente, avendo a guida le proprietà farmacodinamiche di questi composti e con l'intento di poter svolgere un ...
Leggi Tutto
schizofrenia Termine, coniato da E. Bleuler, che fa riferimento alla caratteristica essenziale di un vasto gruppo di psicosi il cui fenomeno psicopatologico fondamentale è costituito da un processo di [...] impiegata è quella basata sull’uso degli psicofarmaci, soprattutto dei neurolettici maggiori, che, grazie alla sospensione delle allucinazioni e dei deliri, e al controllo della discordanza e degli squilibri affettivi, corregge il rapporto del malato ...
Leggi Tutto
Principale alcaloide contenuto nelle foglie della coca (Erythroxylon coca e Erythroxylon truxillense). È dotato di forte azione stupefacente (senso di euforia, di benessere fisico) già a piccole dosi, [...] . Nella quantità di 50-60 mg può dare sintomi più o meno gravi d’intossicazione: vomito, polso debole e filiforme, allucinazioni, convulsioni ecc. La dose sicuramente mortale, in soggetti normali, è di 200 mg o poco più, se la somministrazione è ...
Leggi Tutto
allucinante
agg. [part. pres. di allucinare]. – 1. Relativo a un’allucinazione. 2. fig. a. Abbagliante, di grande intensità: gli pareva che quegli occhi lo guardassero con una fissità allucinante. b. Di fatto o avvenimento che colpisce fortemente...
allucinare
v. tr. [dal lat. alucinari «dormire in piedi, sognare, dir parole senza senso»] (io allùcino, ecc.). – Abbagliare, spec. in senso fig., confondere la mente, far travedere: sarò forse allucinato dall’amor proprio, ma pur non veggo...