Anatomico e neuropsichiatra (Dresda 1833 - Klosterneuburg, Vienna, 1892). Insegnò neuropsichiatria al manicomio di Vienna, fu poi prof. di malattie del sistema nervoso all'università. Fece importanti ricerche [...] delle fibre nervose, sulle connessioni tra corteccia cerebrale e nucleo lenticolare, sulla struttura della corteccia, sulle allucinazioni visive e sulle asimbolie. Fu il primo a dividere, nel tronco dell'encefalo, le formazioni anatomiche ...
Leggi Tutto
STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] morfinici, sono di per sé in grado di modificare lo stato di coscienza (euforia, esaltazione con distacco dalla realtà, allucinazioni), d'innalzare la soglia al dolore e di generare tossicodipendenza (v. tossicomania, in questa App.).
Il punto d ...
Leggi Tutto
Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...] persona, che precedono anche di molti anni l'eventuale attuarsi di disturbi schizofrenici del pensiero e di disturbi deliranti-allucinatori, e persistono dopo l'eventuale scomparsa di questi. L'indagine è stata condotta su piani diversi, ma uno degli ...
Leggi Tutto
In psichiatria, secondo il Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM IV Text Revision, 2000), psicosi caratterizzata da «diffidenza e sospettosità pervasive nei confronti degli altri (tanto [...] » e una forma di schizofrenia caratterizzata dalla «presenza di uno o più deliri o di frequenti allucinazioni uditive». I sintomi del delirio (interpretazioni, illusioni, percezioni deliranti, fabulazioni, intuizioni) sono ampiamente riconducibili a ...
Leggi Tutto
narcolessia
Condizione morbosa caratterizzata da accessi improvvisi di sonno, che colgono il soggetto anche in piena attività e hanno durata variabile. Il periodo di sonno dura solitamente tra i 2 e [...] sonno, cioè la perdita di movimento volontario in stato di veglia appena prima dell’addormentamento, sia le allucinazioni ipnagogiche, ovvero sogni e percezioni visive estremamente vividi e spesso terrorizzanti. Un sintomo molto preoccupante della ...
Leggi Tutto
Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] possono provocare sedazione profonda e limitazione nei movimenti. Nei pazienti schizofrenici producono una diminuzione dei sintomi allucinatori e dei pensieri disorganizzati e incoerenti, aumentano la collaborazione con l’ambiente e attenuano l ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624)
Lucio BINI
Neurofisiologia. - La funzione di stato di coscienza, intesa come quella di un direttore d'orchestra che controlla e stimola le attività psichiche, [...] nelle situazioni di paura e di ansia, che producono scariche adrenergiche), si è voluto vedere la nascita delle allucinazioni e dei delirî.
Non hanno avuto maggior fortuna le numerose ricerche sul ricambio dei malati di mente (in prevalenza ...
Leggi Tutto
Sogno
Mauro Mancia
Il termine sogno (dal latino somnium, derivato di somnus, "sonno") indica in senso ampio, ogni attività mentale, anche frammentaria, che si svolge durante il sonno; in senso più ristretto, [...] i concetti espressi nel Progetto di una psicologia, ma corregge la sua affermazione che tutti i sogni siano appagamenti allucinatori di desideri e ammette che esistano almeno due situazioni in cui la teoria del sogno può essere falsificata: quella ...
Leggi Tutto
Principale alcaloide contenuto nelle foglie della coca (Erythroxylon coca e Erythroxylon truxillense). È dotato di forte azione stupefacente (senso di euforia, di benessere fisico) già a piccole dosi, [...] . Nella quantità di 50-60 mg può dare sintomi più o meno gravi d’intossicazione: vomito, polso debole e filiforme, allucinazioni, convulsioni ecc. La dose sicuramente mortale, in soggetti normali, è di 200 mg o poco più, se la somministrazione è ...
Leggi Tutto
(o sciamanesimo) Fenomeno religioso presente largamente nel quadro delle civiltà d’interesse etnologico; fatti più o meno isolati di natura sciamanistica sono poi ravvisabili anche all’interno di orizzonti [...] : il futuro sciamano, di solito in età puberale, subisce una malattia grave, cade spontaneamente in stato di trance, ha visioni, allucinazioni e sogni estatici; talora si ha un mutamento profondo nel comportamento, per cui l’individuo si apparta e si ...
Leggi Tutto
allucinante
agg. [part. pres. di allucinare]. – 1. Relativo a un’allucinazione. 2. fig. a. Abbagliante, di grande intensità: gli pareva che quegli occhi lo guardassero con una fissità allucinante. b. Di fatto o avvenimento che colpisce fortemente...
allucinare
v. tr. [dal lat. alucinari «dormire in piedi, sognare, dir parole senza senso»] (io allùcino, ecc.). – Abbagliare, spec. in senso fig., confondere la mente, far travedere: sarò forse allucinato dall’amor proprio, ma pur non veggo...