GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] Caro il G. effettuò, nell'ottobre 1532, un breve soggiorno a Tolfa, cittadina dell'alto Lazio, ove si trovavano cave di allume, il cui sfruttamento, dopo la scadenza del contratto con i Chigi nel 1517, era stato affidato da Leone X direttamente ai ...
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PICCAMIGLIO, Giovanni
Enrico Basso
PICCAMIGLIO, Giovanni. – Nacque a Genova in data imprecisata, presumibilmente tra il 1410 e il 1420. Come risulta da un atto del notaio Antonio Fazio (ASGe, Notai [...] di Gregorio e Niccolò (anche se nel 1445, durante la permanenza a Chio, aveva partecipato al commercio dell’allume orientale), adeguandosi a quelli che erano i flussi predominanti della ‘riconversione a Occidente’ delle attività economiche genovesi ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] la crociata granadina (ligure anch’egli). Continuava d’altro canto la partnership con Domenico Centurione, corroborata dai traffici di allume tolfetano, di cui quest’ultimo aveva ottenuto l’appalto.
Nel 1488 la nomina di jurado e fiel ejecutor della ...
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BENNATI, Francesco
Domenico Celestino
Nato a Mantova nel 1798, studiò medicina e chirurgia presso le universìtà di Pavia e di Padova, e, distintosi in modo particolare, proseguì gli studi a spese del [...] come l'anemia. Va infine rilevato che, in campo terapeutico, il B. fu, tra l'altro, sostenitore dei gargarismi a base d'allume.
Bibl.: J. M. Querard La littérature francaise contemporaíne 1827-1847, I, Paris 1840, p. 272; P. Heyrnann, Handbuch der ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] del papa, dalla reggente Maria d’Asburgo, sorella di Carlo V, per trattare una questione relativa al commercio dell’allume pontificio, di cui era stato imposta la vendita in regime di monopolio con pregiudizio degli interessi della Camera Apostolica ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] a condurlo in Oriente, dove si trovavano alcune delle principali fonti di approvvigionamento della materia prima, nonché dell'allume, fondamentale per le attività di concia. Qui dovette avvenire però qualche evento traumatico - forse un rovescio ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] e A. Grimel, grazie al versamento di 100.000 fiorini, riuscì a prendere l'importante appalto dell'importazione dell'allume.
Erano questi del resto anni assai favorevoli per tali iniziative: proprio per rompere il fin troppo stretto legame con i ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] dalla Maona di Chio le rendite di Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, e delle sue ricche miniere di allume: il che se gli consentì di incrementare le sue entrate, lo costrinse anche a intervenire nella difesa della località dalle incursioni ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 19 sett. 1513 da Giovanni di Filippo e da Fiammetta Pandolfini. Avviato dal padre, senatore e poi ambasciatore ducale a Roma, alla carriera politica, [...] esempio, quando i Medici intrapresero varie iniziative minerarie, negli anni intorno al 1560, per accrescere la produzione di allume in Toscana, fu il D. che si interessò direttamente della questione. Contemporaneamente fu eletto a vari uffici, sia ...
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CAVAZZI, Alfredo
Giorgio Tabarroni
Nacque da Eugenio e da Clotilde Sassoli a Gaggio di Castelfranco Emilia (già Gaggio di Piano) il 16 febbr. 1845. Mentre era ancora studente all'università di Bologna, [...] ), pp. 683-685; Sui fluosiliciuri di alcuni alcaloidi (in collaborazione con A. Ferratini), ibid., IX(1888), pp. 589-592; Sull'impiegodell'allume ferrico nella separazione dello iodio dal cloro e dal bromo, ibid., s. 5, V (1895-96), pp. 77-86; Potere ...
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allume
s. m. [lat. alūmen, di origine incerta]. – 1. Minerale monometrico, detto comunem. a. di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio con 24 molecole d’acqua di cristallizzazione; viene usato per la concia delle pelli, come mordente...
allumare2
allumare2 v. tr. [der. di lume, secondo il modello del fr. allumer], ant. e poet. – Illuminare, accendere: colui che tutto ’l mondo alluma (Dante), il sole; a. la candela, i lampioni; fig.: Quei pochi a cui la mente il vero alluma...