Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] su vasta scala. Entrambi gli elettrodi sono di carbonio; il catodo costituisce il fondo della cella, su cui si accumula l'alluminio: in realtà, è quest'ultimo che funziona da catodo effettivo. L'anodo si consuma man mano che reagisce con l'ossigeno ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] Così, p. es., nel processo della I.C.I. si impiega una soluzione acquosa di un solfito alcalino e di cloruro di alluminio; nel processo Sulfidin una miscela a volumi eguali di acqua e xilidina. Col processo Thiogen, invece, si impiega olio minerale ...
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ZIRCONIO
Eugenio Mariani
(XXXV, p. 963; App. IV, III, p. 870)
Si trova sotto forma di zircone (silicato di z.) in depositi sabbiosi che contengono altri minerali (silice, rutilo, ilmenite, magnetite, [...] distillando la miscela, i cui vapori sono fatti passare in una colonna contenente una miscela fusa di cloruro di potassio e alluminio che a sua volta lascia passare il cloruro di afnio mentre trattiene quello di z.: poi per distillazione si separa il ...
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TERRE RARE
Eugenio Mariani
(XXXIII, p. 651; App. II, II, p. 991; App. III, II, p. 948)
Pur se esse rappresentano, da cui il loro nome, una rarità, in questi ultimi decenni hanno assunto importanza sempre [...] di coke e di idrocarburi leggeri. Il cerio trova anche impiego nella stabilizzazione dei catalizzatori a base di γ−allumina, prolungandone la vita. Altra applicazione delle t.r. nella tecnologia petrolifera si ha nei catalizzatori per operazioni di ...
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Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] brillanti. Per i coloranti acidi come agenti precipitanti si usano, per es., cloruro di bario da solo o con solfato d’alluminio o con allume, sali solubili di piombo, di stagno. Si hanno coloranti basici che si fissano direttamente su un substrato di ...
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TITANIO (XXXIII, p. 934)
Dante Buttinelli
Le eccellenti caratteristiche meccaniche e la discreta resistenza a corrosione del t., unitamente al suo basso peso specifico, hanno aperto di recente a questo [...] l'ingiallimento), la resistenza allo sfarinamento, la facilità di dispersione. Ciò si ottiene facendo in modo che le aggiunte (silice, allumina, ossido di zinco, ecc.) formino un velo superficiale sui granuli e non una miscela con i granuli TiO2.
Il ...
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GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] la leucite, in Chimie et industrie, XXXIV (1935), pp. 763-765. Fu poi adattato ad altri minerali contenenti alluminio di varia provenienza: bauxite italiana, argilla tedesca, nefelite russa, alunite giapponese, e fu oggetto di numerosi altri brevetti ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] di regime di oltre 1500 °C e dove la reazione fra la dolomite calcinata e la ferrolega è fatta avvenire in presenza di allumina: si ottiene in tal modo, oltre allo sviluppo di vapori di m., anche la completa fusione dei residui e il loro facile ...
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D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] pile a secco. In collaborazione con N. Parravano, allora direttore dell'Istituto chimico, studiò la produzione elettrochimica dell'alluminio e la preparazione di innescanti primari.
Nel 1933, per iniziativa di O. Corbino ed E. Fermi, ottenne una ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] l'analisi dei minerali, in particolare la cosiddetta terra di Baldissero nel Canavese, una terra bianca ritenuta argilla purissima o allumina nativa, usata perciò per la produzione di porcellana: il G. chiarì che si trattava soprattutto d'un composto ...
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allumina
s. f. [der. di allume]. – Composto chimico, ossido di alluminio (Al2O3), esistente in natura come minerale (corindone, smeriglio); dotato di grande durezza e di alto punto di fusione, viene ottenuto artificialmente dalla bauxite e...
alluminare1
alluminare1 v. tr. [lat. *alluminare per il lat. class. illuminare] (io allùmino, ecc.), poet. ant., o pop. tosc. – Illuminare: le sue cinque stimmate erano come cinque stelle bellissime, ed erano di tanto splendore che tutto il...