SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
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Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] opere importanti di Murillo e di Valdés Leal.
Tra le costruzioni civili primeggia l'Alcázar. È in parte opera d'arte araba almohadica. Il palazzo "del Yeso", che data dalla fine del sec. XII, si compone d'un "patio" quadrangolare con pozzo nel centro ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] al 1213) ‒ ma anche dalla presenza di governatori abili come Abū Muḥammad 'Abdalrahid Ibn Abi Ḥaf.s al-Hintati, uno sceicco almohade che sconfisse i Banū Ghaniya vicino a Gabes nell'ottobre 1205 e conquistò Mahdia, caduta nel frattempo nelle mani dei ...
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(arabo ar-Ribāṭ) Città capitale del Marocco (1.846.661 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata sulla costa atlantica alla foce dell’uadi Bou Regreg, di fronte a Salé, alla [...] altre istituzioni culturali, tra cui biblioteche e musei.
La città nacque in ricordo della vittoria riportata nel 1195 dagli Almohadi su Alfonso VIII di Castiglia ad Alarcos (il nome originario è infatti Ribāṭ al-Fatḥ «fortezza della vittoria»). Fu ...
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Dinastia berbera musulmana del gruppo etnico degli Zanāta. Comparsi sulla scena politica del Marocco dal 1195, verso la metà del 13º sec. (conquista di Marrā´kesh, 1269) i M. si sostituirono di fatto alla [...] dinastia almohade, da cui ereditarono il titolo ufficiale di amīr al-mu᾿minīn "principe dei credenti". I M. furono molto attivi nelle opere artistiche e culturali: costruirono nuovi centri, tra cui la nuova città di Fez, e arricchirono altre località ...
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Ibn Ṭufayl, Abū Bakr Muḥammad ibn ̔Abd al-Malik ibn Muḥammad (noto nel mondo occidentale come Abubacer) Medico, scienziato, poeta e filosofo arabo di Spagna (Guadix, Granada, 1100 ca
Marrakesh 1185). [...] Fu attivo presso la corte almohade, alla quale avrebbe introdotto Averroè. Delle sue opere, l’unica rimastaci è il romanzo filosofico Ḥayy ibn Yaqẓān («Il Vivente figlio del Desto») che riprende nel titolo uno scritto di Avicenna. In esso è descritto ...
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È il nome di una dinastia di origine berbera appartenente alla omonima frazione del gruppo dei Zenātah, che nella prima metà del sec. XIII, mentre decadeva e poi scompariva del tutto l'impero almohade, [...] Zayyān), dal nome di un loro antenato. Fondatore della dinastia fu Yaghmurāsan Zayyān, rude e valoroso guerriero, prima vassallo fedele degli Almohadi, poi, desideroso di liberarsi della loro sovranità, loro nemico; vittorioso, contro il principe ...
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Filosofo e mistico musulmano di Spagna (Murcia 1217 - Mecca 1270), noto in Occidente per le risposte alle questioni filosofiche e teologiche proposte dall'imperatore Federico II ai dotti musulmani del [...] suo tempo, e alle quali, trovandosi I. S. a Ceuta (1240), gli fu ordinato di rispondere dal sultano almohade ar-Rashīd: la risposta polemica, a noi giunta, è nello spirito e nello stile della scolastica musulmana. ...
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Dinastia berbera musulmana, fondata da Ḥammād ibn Buluqqīn, che nei secc. 11º e 12º dominò parte dell'Algeria. Ebbe dapprima per capitale la Qal‛a (cittadella) che da essi prese il nome (Qal‛at Banī Ḥammād), [...] poi Bugia. La dominazione degli H. ebbe fine nel 1152 con le conquiste almohade. ...
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Maimonide (ebr. Mosheh ben Maimon, detto Rambam)
Maimonide
(ebr. Mōsheh ben Maimōn, detto Rambam, sigla di Rabbī Mōsheh ben Maimōn; ar. Abū ‛Imrān Mūsa ben Maymūn ben ‛Abd Allāh, noto ai latini come [...] e celebre nella sua comunità soprattutto in quanto giurista, dovette sfuggire alle persecuzioni antiebraiche messe in atto dal dominio almohade in al-Andalus, ripiegando prima in Marocco, a Fez, e poi in Egitto, dove per vivere praticò la medicina ...
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Portarono questo nome due emiri della dinastia africana degli Almohadi: il figlio del fondatore ῾Abd al-Mu'min (Abū Ya῾qūb Yūsuf I), che regnò dal 1163 al 1184 e fu uno dei maggiori sovrani almohadi, e [...] Abū Ya῾qūb Yūsuf al-Mūntaṣir (1214-1223), il cui regno coincide con l'iniziata decadenza dello stato almohade. ...
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almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...
crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...