SPAGNA
R. Sanchez Ameijeiras
A.M. Balaguer
M. Crusafont i Sabater
(spagnolo España)
Stato dell'Europa occidentale, il cui nome proviene dal lat. Hispania, con il quale i Romani indicarono il territorio [...] di nuovo il territorio musulmano (1090-1140). Dopo la formazione dei secondi regni di Taifas (1143), altri invasori africani, gli Almohadi, presero il potere, ma agli inizi del sec. 13° al monarca castigliano Alfonso VIII (1158-1214) si unirono nella ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] si completò e si definì l'evoluzione del c. ispano-musulmano secondo quelle forme preannunziate dai già citati esempi di epoca almohade. Come attestano i raffinati c. dell'Alhambra di Granada e quelli delle moschee di Sidi bou Medine e di Sidi ben ...
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Alentejo
C. Torres
L'A. è un vasto territorio del Portogallo, definito in epoca medievale Entre Tejo e Odiana. I suoi confini geografici includevano allora la città di Badajoz e le montagne a O della [...] le principali realizzazioni architettoniche; si conservano infatti imponenti mura costruite con pali e fango e in pietra grezza, di epoca almohade, ad Alcàcer do Sal, a Juromenha e a Mértola.Le migrazioni dal Nord, della fine del sec. 12°, impressero ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] e fiscale in funzione dell'economia delle Taifas, mentre nella seconda essi rispondono a una strategia difensiva del potere almohade che trova le sue ragioni nella conquista di Valencia da parte del Cid e nella successiva penetrazione cristiana all ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] stesso gruppo, per chi esercita la stessa attività o per un determinato quartiere.Yūsuf b. Tāshfīn, sovrano riformatore almohade del sec. 12°, sembra aver espresso la propria disapprovazione nei confronti di quelle strade di città che non avessero ...
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TLEMCEN
F. Cresti
(arabo Tilimsān)
Città dell'Algeria occidentale, non lontana dal confine con il Marocco.
Erede della romana Pomaria, della berbera Agādir, dell'almoravide Tāgrārt e della merinide [...] del 1310) sfuggirono le moschee Ūlād al-Imām (1310) e Sayyidī al-Ḥalwī (1353); rimangono inoltre vestigia delle mura di epoca almohade (sec. 12°), alcune porte e la grande vasca (ṣahrīj al-kabīr) costruita da Abū Tāshfīn (1318-1337), profonda m 5 ca ...
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Algarve
C. Torres
Regione del Portogallo, la più meridionale del paese, confinante a N con l'Alentejo. A partire dal sec. 5°, con la disgregazione dell'Impero romano, l'A. - sebbene parte del regno [...] le fortificazioni in pisé del castello signorile di Paderne e il nucleo fortificato di Salir, così come l'imponente cinta muraria almohade di Silves, con le sue slanciate torri. Nelle mura di Faro è inoltre ancora visibile un arco a ferro di cavallo ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] terre settentrionali della Meseta. Così si spiega la comparsa a T., prima della conquista di Siviglia, di forme almoravidi e almohadi in opere di cronologia incerta ma sempre anteriori all'ultimo terzo del sec. 13°, come i resti di un palazzo nel ...
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TERUEL
S. Alcolea Gil
(lat. Turolium)
Città della Spagna orientale (Aragona), posta lungo il corso del fiume Guadalaviar.
Città di origine romana, T. è importante soprattutto per gli edifici di epoca [...] le loro torri del sec. 14°, dalle caratteristiche molto simili. In modo analogo alla soluzione adottata nei minareti dell'epoca almohade, sono costituite in realtà da due torri, l'una interna all'altra, con il vano delle scale ricavato nello spazio ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] opera dai sovrani di León e dall'altro riprendere l'offensiva contro l'Islam (conquista di Cuenca nel 1177). Ma gli Almohadi non avevano affatto esaurito il loro slancio e sconfissero il re nella battaglia di Alarcos (1195). Fu in questo periodo che ...
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almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...
crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...