L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] .
P. Cuneo, Storia dell’urbanistica. Il mondo islamico, Roma - Bari 1986, pp. 144-53, 210-13, 216-20.
G. Ventrone Vassallo, s.v. Almohadi, in EAM, I, 1991, pp. 407-15.
Ead., s.v. Almoravidi, ibid., pp. 415-22.
J.D. Dodds (ed.), Al-Andalus. The Art ...
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SIGILMĀSAH (secondo altre trascrizioni Sidjilmasa, Sidjilmâçah, Sidjilmessa, ecc.)
Francesco Beguinot
Importante città medievale del Marocco di SE., capitale della regione del Tāfīlēlt. Fu fondata (o [...] d'interruzione e tentativi di farne uno staterello autonomo, alle grandi potenze che si formarono nel Marocco: Almoravidi, Almohadi, Merinidi. In essa ebbe sede la famiglia araba che diede origine alla seconda dinastia sceriffiana che tuttora regna ...
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(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] churrigueresco; del periodo barocco anche la chiesa de la Magdalena e l’Hospital de la Caridad. L’Alcázar, reggia degli Almohadi, dopo la riconquista divenne residenza del re Pietro I che lo trasformò in stile mudéjar (1366; aggiunte posteriori). Tra ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] ᾽taman di Saragozza (al potere dal 1081 al 1085), portata a Rueda del Jalón dopo la conquista di Saragozza da parte degli Almohadi (1110); qui cadde sotto il controllo del vescovo Michele di Tarazona (1119-1151), che patrocinò le traduzioni di Ugo di ...
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SALÉ (A. T., 112)
Georges Marçais
Città del Marocco occidentale, posta 175 km. a E. di Fez, sull'Atlantico, alla foce del Bou Regreg, sulla riva destra del fiume che la separa da Rabat. Nel 1931 contava [...] del ribāṭ (convento fortificato) contro gli eretici Berghawāta delle pianure dell'attuale Chaouïa. Presa nel 1132 dagli Almohadi, con ogni verosimiglianza fu dotata da questi sovrani, gran costruttori, della Grande Moschea, che sussiste ancora molto ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] della Q., che durante il XII secolo registrò un progressivo declino a vantaggio di Bigiaya. Nel 1152 fu presa dagli Almohadi e l'esercito di Abd al-Mumin vi si stanziò per qualche tempo, restaurando alcuni edifici e installando un piccolo ...
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È il nome di una dinastia di origine berbera appartenente alla omonima frazione del gruppo dei Zenātah, che nella prima metà del sec. XIII, mentre decadeva e poi scompariva del tutto l'impero almohade, [...] Zayyān), dal nome di un loro antenato. Fondatore della dinastia fu Yaghmurāsan Zayyān, rude e valoroso guerriero, prima vassallo fedele degli Almohadi, poi, desideroso di liberarsi della loro sovranità, loro nemico; vittorioso, contro il principe ...
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IBN TIBBON, FAMIGLIA
CCesare Colafemmina
Nel corso dei secc. XII e XIII il mondo cristiano e il giudaismo provenzale ebbero accesso alla rigogliosa cultura scientifica e filosofica in lingua araba che [...] Ibn Tibbon (1120 ca.-1190 ca.) fu il capostipite di questi traduttori. Nato a Granada, fu costretto dal fanatismo degli Almohadi a lasciare la Spagna e a rifugiarsi, verso il 1150, in Provenza. Egli si applicò per primo a volgere sistematicamente in ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] fu invasa dai nomadi arabi Benī Hilāl. Assorbita fra 11° e 13° sec. negli imperi nord;africani degli Almoravidi e Almohadi, allo sfaldarsi di questi ultimi riebbe una dinastia locale con gli Abdalwaditi di Tilimsen. Nel 16° sec. cominciò il periodo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII e XIV secolo la Reconquista cristiana è sostenuta dall’intervento [...] . Tutte queste conquiste avvengono nel decennio che va dal 1228 al 1238.
Alla fine, intorno al 1270, le forze Almohadi sono confinate nel solo Regno di Granada, governato dai Nasridi, originari di Arjona, i quali, per poter resistere e salvarsi ...
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almohade
‹almoàde› (o almoade; anche almohàdico o almoàdico, pl. m. -ci) agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almo(h)adi che nella seconda metà del sec. 12° e nella prima del 13° dominò l’Africa settentrionale e la Spagna...
crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...