Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Asparagali, comprendente specie erbacee, rizomatose, arbustive o arboree, tipiche di ambienti aridi o semiaridi. La monofilia della famiglia è sostenuta dallo [...] , poi muoiono.
La specie più conosciuta è Agave americana, detta comunemente aloe americana, o semplicemente aloe, per la somiglianza delle foglie con quelle delle vere Aloë: si coltiva comunemente come pianta ornamentale, in vaso o in piena terra ...
Leggi Tutto
GIGLIACEE (lat. scient. Liliaceae)
Emilio Chiovenda
Famiglia di piante Monocotiledoni, serie Liliiflore, caratterizzata dai fiori monoclini pentaciclici, per lo più trimeri; perianzio omoioclamide; stami [...] e nelle serre. Sono medicinali: Sabadilla officinalis, Veratrum album e V. viride, Colchicum autumnale, alcune specie del genere Aloë, Urginea maritima, Dracaena draco e D. cinnabari, Convallaria majalis, Smilax china, S. ornata.
Vengono coltivate a ...
Leggi Tutto
MEDICINALI, PIANTE
Fabrizio CORTESI
Con questo nome, e anche con quello di officinali (da officina "farmacia"), s'indicano quei vegetali usati in terapia e che furono anche chiamati col nome di semplici.
L'uso [...] lino da seme, Meriandra benghalensis, ricino, tamarindo, Carum copticum o aiovan (preziosa sorgente di timolo), henna, mirra, incenso, aloe; inoltre, in dette colonie, è resa possibile la coltivazione di talune altre piante officinali che crescono in ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante Monocotiledoni tradizionalmente classificata nelle Gigliacee e introdotta nel nuovo ordine Asparagali in seguito a studi filogenetici (APG). Comprende erbe, alberi e arbusti di ambienti [...] A. sono usualmente divise in due sottofamiglie: le Alooidee e le Asfodeloidee. Le Alooidee includono il genere Aloë e sono chiaramente un gruppo monofiletico; esse presentano nella struttura fogliare una zona centrale gelatinosa circondata da fasci ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] di 'medicamenti semplici' per curare i falchi, quali i preparati con aloe, assenzio, malva, semi di garofano e verbena (van den Abeele 1994 il muschio, la rosa, il basilico e l'aloe […]; al tempo stesso le forze vitali andranno sostenute avvalendosi ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Roberto
Alessandro Ottaviani
SAVELLI, Roberto. – Nacque a Perugia il 17 aprile 1895 da Emanuele e da Teresa Pelicati.
Si laureò in agraria presso l’Università di Perugia nel 1917, dove intraprese [...] l’arrivo a Catania, impostò un nuovo protocollo di indagine citologica: in Fisiopatologia dei plastidi: I, Eziolamento dell’Aloe (in Bullettino dell’orto botanico della Regia Università di Napoli, 1933, n. 12, pp. 111-140) affrontò pionieristicamente ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] postnatal effects of fetal injections of nerve growth factor antibodies in the rat, "Nature", 291, 1981, pp. 413-415.
Aloe, Luigi - Levi-Montalcini, Rita, Mast cells increase in tissues of neonatal rats injected with the nerve growth factor, "Brain ...
Leggi Tutto
. Preparazioni farmaceutiche ottenute concentrando succhi vegetali o soluzioni di sostanze vegetali o animali in solventi capaci d'asportare i principi attivi. Secondo il solvente si distinguono: gli estratti [...] grammo della droga disseccata all'aria.
La Farmacopea italiana (1929) registra l'e. idroalcoolico d'assenzio, l'e. d'aconito, l'e. acquoso d'aloe, l'e. fluido d'altea, l'e. fluido d'arancio amaro, l'e. fluido di balsamo del Tolù, l'e. di belladonna ...
Leggi Tutto
DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] , p. 87). Madre delle seminagioni dei frutti della terra, ad essi legata sia nelle feste Tesmoforie (Herod., ii, 171) che nelle Aloe (Luc., Dial. meretr., p. 279, 24 ss.) e nelle Talisie o feste delle messi (Hesych., s. v. synkomistèria) essa ha il ...
Leggi Tutto
IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] data di morte.
Fonti e Bibl.: G. Quattromani, Saggio sopra alcune opere di belle arti, Napoli 1841, pp. 38-40; S. D'Aloe, Il paliotto dell'altar maggiore del Gesù Nuovo, in Albo artistico napoletano, a cura di M. Lombardi, Napoli 1853, pp. 153-155; G ...
Leggi Tutto
aloe
àloe (o aloè) s. m. (nel sign. 1, talora femm.) [dal lat. alŏe, gr. ἀλόη, s. f.], invar. – 1. a. Pianta perenne della famiglia delle liliacee, appartenente all’omonimo genere (lat. scient. Aloe) che comprende più di 200 specie, la maggior...
aloe
alòe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ῾Αλῶα der. di ἅλως «aia»]. – Antica festa attica, di carattere agricolo, in onore di Demetra quale «dea delle aie», protettrice del raccolto; si celebrava al tempo della vendemmia e comprendeva cerimonie mistiche,...