DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] , p. 87). Madre delle seminagioni dei frutti della terra, ad essi legata sia nelle feste Tesmoforie (Herod., ii, 171) che nelle Aloe (Luc., Dial. meretr., p. 279, 24 ss.) e nelle Talisie o feste delle messi (Hesych., s. v. synkomistèria) essa ha il ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] data di morte.
Fonti e Bibl.: G. Quattromani, Saggio sopra alcune opere di belle arti, Napoli 1841, pp. 38-40; S. D'Aloe, Il paliotto dell'altar maggiore del Gesù Nuovo, in Albo artistico napoletano, a cura di M. Lombardi, Napoli 1853, pp. 153-155; G ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] painting at Naples, London 1853 (trad. it. a cura di S. D’Ambrosio - O. Morisani, Napoli 1956, pp. 90-95); S. D’Aloe, Descrizione di alcune opere esposte nella pubblica Mostra di belle arti nel dì 30 di maggio 1855, inAnnali civili del Regno delle ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] il dì 30 maggio dell'anno 1833, in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, II (1833), 3, p. 107; S. D'Aloe, Guide pour la précieuse collection des tableaux de son altesse royale le prince de Salerne placés dans deux salles supérieures du Musée ...
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ANTHEMION (ἀνϑέμιον)
A. Longo
Decorazione più o meno stilizzata, floreale (come indica anche l'etimologia: ἄνϑος "fiore"), di cui si hanno esempi presso gli Assiri e gli Egiziani e che fu largamente [...] di loto ed all'introduzione delle foglie di acanto (e talora, almeno apparentemente, delle foglie di cardo e di aloè). Molto comune è l'applicazione delle decorazioni ad a. scolpito nella alta cimasa delle cornici ioniche, alcune delle quali molto ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Francesca Bertozzi
Nacque nel 1812 a Casandrino, nel Napoletano. Secondo il Napier (1855), il padre era un facoltoso magistrato, che avrebbe voluto avviare il figlio alla professione [...] Carelli. In una collezione privata napoletana si conserva un Cortile con il castello di Lettere.
Fonti e Bibl.: S. D'Aloe, Descrizione di alcune opere esposte nella pubblica Mostra di belle arti del dì 30 maggio 1855, in Annali civili del Regno ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] popolazione di Napoli dalla fine del secolo XIII fino al 1809, Atti dell'Accademia pontaniana 15, 1883, pp. 99-225; S. D'Aloe, Catalogo di tutti gli edifici sacri della città di Napoli e suoi sobborghi, tratto da un Ms. autografo della chiesa di S ...
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NAQĀDAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
DAH In Alto Egitto, è stato il primo centro in cui si sia osservata una civiltà egiziana preistorica. In seguito altre osservazioni hanno mostrato che i fenomeni di [...] dell'età amraziana tendeva alla ricerca della realtà. Tra i motivi decorativi, oltre a quelli più semplici: spirali, piante di aloe, capridi, battelli (e di questi ultimi si discute ancora se si tratti di veri e proprî battelli e non piuttosto di ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] l'unico quadro dei genere assegnabile con certezza al C., che l'anno dopo eseguì la singolare tela raffigurante un gigantesco Aloe, ancor oggi nella villa Benacci (ora Rossi di Medelana) al Moglio (Bologna), fatta eseguire a ricordo della improvvisa ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] sono: Vibo Valentia (domus con mosaici policromi con emblema di Anfitrite o Nereide, 2°-3° sec. d. C., a S. Aloe; abitazioni e stratigrafie dal 1° al 5° sec. d. C. in contrada Terravecchia), Scolacium (edificio celebrativo absidato con prospetto sul ...
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aloe
àloe (o aloè) s. m. (nel sign. 1, talora femm.) [dal lat. alŏe, gr. ἀλόη, s. f.], invar. – 1. a. Pianta perenne della famiglia delle liliacee, appartenente all’omonimo genere (lat. scient. Aloe) che comprende più di 200 specie, la maggior...
aloe
alòe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ῾Αλῶα der. di ἅλως «aia»]. – Antica festa attica, di carattere agricolo, in onore di Demetra quale «dea delle aie», protettrice del raccolto; si celebrava al tempo della vendemmia e comprendeva cerimonie mistiche,...