. Elemento chimico avente simbolo B; peso atomico 10,82; numero atomico 5. Allo stato libero lo si conobbe solo ai primi del sec. XIX; ma da gran tempo erano noti alcuni suoi composti: nel Medioevo il [...] .
6. Composti azotati. - Esitono una borimmide B2(NH)3 e una borammide B(NH2)3 che si preparano da derivati alogenati del boro e NH, in condizioni adatte, esistono varî derivati amminici degli idruri ecc. Ma un composto azotato altamente interessante ...
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Composti contenenti nella propria molecola uno o più atomi di cloro e uno o più gruppi alcolici; si possono considerare anche come derivate dagli alcoli polivalenti per sostituzione parziale dei gruppi [...] . Fra le c. e i loro derivati, la c. etilenica, la c. propilenica, la epicloridrina (che è un etere ciclico di una c.). Le c. si comportano come alcoli e come derivati alogenati e costituiscono importanti intermedi in molte sintesi organiche. ...
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LACRIMOGENI
Guido Bargellini
Sono indicati con questo nome alcuni composti organici i quali, quando sono contenuti nell'aria in proporzioni anche piccolissime, sono capaci di agire sulle mucose degli [...] .
I più noti lacrimogeni, che furono adoperati a scopo militare, sono i derivati alogenati dell'acetone (e in generale i composti organici che contengono il gruppo −CO−CH2− alogeno) il bromuro di benzile e i bromuri di xilile, il cianuro di bromo ...
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PIRAZOLO
Gaetano Charrier
Nucleo pentatomico costituito da tre atomi di carbonio e da due di azoto uniti fra loro, di formula C3H4N2. Deriva dal pirrolo per sostituzione di un gruppo metinico C H adiacente [...] aromatico, perché a differenza del pirrolo sono stabili all'ossidazione con permanganato potassico, possono venir nitrati, alogenati e solfonati. Gli aminopirazoli, di comportamento analogo alle aniline, sono diazotabili e coi corrispondenti sali di ...
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Composti chimici (indicati anche con la sigla PCB) costituiti da due anelli benzenici legati fra loro, con alcuni atomi d’idrogeno sostituiti con atomi di cloro. Hanno trovato in passato un diffuso impiego [...] da sodio borano (NaBH4), titanocene dicloruro e un’ammina: il sodio reagisce selettivamente con il cloro contenuto nei p. dando luogo a cloruro di sodio e a bifenili non alogenati, caratterizzati da un impatto ambientale notevolmente inferiore. ...
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SILICONI
Adolfo QUILICO
. Derivati organici macromolecolari del silicio che, per quanto di recente introduzione, hanno già trovato importanti applicazioni in svariati campi della tecnica e dell'industria [...] di condensazione dei silanoli, composti ossidrilati organici del Si che si formano per idrolisi dei corrispondenti derivati alogenati (comunemente clorurati), ad es. nel caso particolamiente interessante per la pratica di R=−CH3:
e sono quindi ...
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ODORANTI, SOSTANZE
Guido Cusmano
. Esattamente, le sostanze odoranti sono specie chimiche, volatili a temperatura ordinaria, le cui particelle determinano nella reggio olfactoria la sensazione di un [...] per mezzo dell'odore dal tiofene e lo stesso si può dire per i derivati delle due sostanze. I composti alogenati odorano come le sostanze madri o assai analogamente; così p. es. alcune clorobenzaldeidi odorano di mandorle amare come la stessa ...
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È uno dei prodotti della distillazione distruttiva del carbon fossile: si ritrova quindi nel catrame (0,3-5%). Quando si fa la distillazione frazionata del catrame, l'antracene si accumula nelle frazioni [...] da tetrabromoetano simmetrico e benzolo in presenza di cloruro di alluminio
L'antracene può dare numerosi derivati alogenati, solfonici, nitrici, ossidrilici, ecc,, analoghi a quelli che si possono avere dal benzolo o dalla naftalina: possono ...
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solvente Uno dei componenti di una soluzione, generalmente quello presente in maggiore quantità o quello che, allo stato puro, si presenta nello stesso stato di aggregazione della soluzione. Anche, qualsiasi [...] , cloroderivati, composti azotati, solforati ecc. Fra i liquidi inorganici agiscono da s. il solfuro di carbonio, i derivati alogenati del fosforo ecc. Le caratteristiche più importanti dei s., sulle quali si basano essenzialmente i criteri di scelta ...
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Cere sintetiche. - Col nome di c. oggi si indicano generalmente, oltre quelle animali e vegetali, anche tutta una serie di prodotti naturali e sintetici che hanno in comune con le c. propriamente dette [...] , solubili ancora in molti altri solventi organici polari; si sciolgono pochissimo negli idrocarburi alifatici.
3) Idrocarburi alogenati sia a catena diritta che ciclici. Le paraffine clorurate possono essere liquide, semifluide o solide secondo il ...
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alogenazione
alogenazióne s. f. [der. di alogeno]. – In chimica, reazione mediante la quale s’introduce un alogeno in un composto organico; a seconda dell’elemento introdotto, si distingue in fluorurazione, clorurazione, bromurazione e iodurazione.