Composti chimici costituiti da carbonio e idrogeno.
Generalità e classi
La tendenza degli atomi di carbonio a legarsi tra loro formando catene aperte, più o meno lunghe, ramificate o no, oppure anelli [...] reazioni di sostituzione sull’anello piuttosto che di addizione: l’acido solforico, l’acido nitrico e in certe condizioni gli alogeni, i cloruri alchilici e acilici reagiscono con il benzene sostituendo uno o più atomi di idrogeno. Per azione di ...
Leggi Tutto
Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] quelle che si hanno per il benzene e orientano il sostituente verso le posizioni meta. Particolare è il comportamento degli alogeni, che hanno l’effetto di diminuire la velocità della s., orientando comunque il gruppo entrante verso le posizioni orto ...
Leggi Tutto
Si definiscono c. di c. (I, p. 326; XXXIV, p. 911) molecole o ioni comprendenti almeno uno ione metallico, detto atomo centrale o centro di c., circondato da atomi o molecole in una ben definita disposizione [...] dai leganti, che appunto si possono allineare in una serie chiamata serie spettrochimica: questa va dai più deboli leganti, gli alogeni, ai più forti, come lo ione CN- oppure la molecola CO. Un secondo fattore da cui dipende la stabilizzazione del ...
Leggi Tutto
SUPERMOLECOLA
Eugenio Mariani
(o supramolecola)
La chimica molecolare si occupa della formazione di molecole a partire da atomi che si uniscono e sono tenuti insieme da legami forti, covalenti, che [...] siti reattivi formati da composti dell'ammonio quaternario, da residui di amminoacidi, ecc., capaci di coordinare ioni alogeni, carbossilici, ecc. Partendo da recettori monociclici contenenti nella catena due atomi trivalenti (azoto, ecc.) fra loro ...
Leggi Tutto
Idrocarburo che in virtù della sua struttura costituisce il capostipite della serie aromatica. Ha formula C6H6 e si presenta come un liquido incolore, volatile, infiammabile, che bolle a 80,3 °C e solidifica [...] che successivi gruppi entranti vengono ad assumere nella molecola: alcuni (come il gruppo ossidrilico, quello metilico e gli alogeni) orientano la sostituzione prevalentemente nelle posizioni orto e para, mentre altri (come il gruppo −NO2, quello ...
Leggi Tutto
CAVAZZI, Alfredo
Giorgio Tabarroni
Nacque da Eugenio e da Clotilde Sassoli a Gaggio di Castelfranco Emilia (già Gaggio di Piano) il 16 febbr. 1845. Mentre era ancora studente all'università di Bologna, [...] 'argomento. Fra gli studi successivi, sono da ricordare un metodo per la separazione del nichel dal cobalto, e degli alogeni tra loro, anche quando alcuni di essi compaiono solo in piccole quantità. Propose inoltre un nuovo metodo per la preparazione ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] viene spesso distillata in recipienti di tale metallo. Il cloro umido attacca il r. anche a temperatura ordinaria; anche gli altri alogeni, lo zolfo e il selenio, reagiscono più o meno facilmente con il rame. L’azoto anche a elevata temperatura non ...
Leggi Tutto
selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] blu pallida formando SeO2, si combina a caldo con l’idrogeno per dare idrogeno seleniato, reagisce direttamente con gli alogeni e con i composti interalogenici a formare i corrispondenti alogenuri. All’aria, anche a caldo, si ossida con difficoltà ...
Leggi Tutto
Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] grammi che si addiziona a 100 g di un o. o di un grasso e la cui determinazione è basata sulla capacità degli alogeni di addizionarsi ai doppi legami dei composti non saturi) sia rispettivamente superiore a 130, compreso tra 90 e 130 o inferiore a 90 ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] + HX (X = Cl, Br),
in cui la selettività è determinata dal distacco di un atomo di idrogeno a opera di un atomo di alogeno:
R−H + X• → R• + H−X.
I dati della tab. I mostrano come il fattore entalpico abbia un ruolo molto importante nella bromurazione ...
Leggi Tutto
alogenazione
alogenazióne s. f. [der. di alogeno]. – In chimica, reazione mediante la quale s’introduce un alogeno in un composto organico; a seconda dell’elemento introdotto, si distingue in fluorurazione, clorurazione, bromurazione e iodurazione.