sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] , nucleotidi ecc. Con l’uso degli ultrasuoni è possibile, per es., sintetizzare composti organometallici a partire da alogenuriorganici e metalli (questi ultimi vengono attivati dagli ultrasuoni). Sotto l’azione di ultrasuoni, rese e velocità di ...
Leggi Tutto
I c., o meglio le fasi liquido-cristalline, sono uno stato della materia (detto anche stato mesomorfico) intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, [...] dalle microonde o dall’infrarosso al visibile.
Gli alogenuri del colesterolo, in particolare lo ioduro, permettono di colori sono stati ottenuti sciogliendo in c. nematici coloranti organici, risultando il colore mostrato dal campione funzione dell’ ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] funzione dell’intensità della luce che li colpisce. Essi contengono alogenuri di argento e sono chiari prima dell’esposizione alla luce o mescolando alla pasta vetrosa determinate sostanze.
Con v. organico (o sintetico) si indicano i prodotti a base ...
Leggi Tutto
In chimica, raggruppamento di atomi legati tra loro per costituire una tipica struttura ‘a grappolo’. All’aumentare del numero di atomi possono presentarsi disposizioni geometriche più o meno regolari [...] CO) o di azoto (NO), fosfine organiche (PR3, con R radicale organico) ecc. Poiché tali molecole hanno poca tendenza voltaico.
Aggregati di sistemi ionici, infine, quali gli alogenuri alcalini, possono essere prodotti mediante bombardamento con ioni ( ...
Leggi Tutto
Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] comprendono un gran numero di substrati diversi, tra cui gli alogenuri, gli esteri di acidi solfonici, gli esteri di acidi chimica, ha sempre meno senso tenere distinta la chimica organica dalla chimica inorganica, se si considera che il carbonio ...
Leggi Tutto
Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] sostanze inorganiche, e fino a oltre 100 nm nelle molecole organiche. I cristalli reali, invece, sono finiti e la loro cristalli con alta densità di difetti: è questo il caso degli alogenuri (LiF, KCl, CaF2) e dei semiconduttori composti II-VI (ZnS ...
Leggi Tutto
In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] unico non metallo (lo zolfo nei solfuri, un alogeno negli alogenuri ecc.); nei s. ternari è invece formata da un aggregato atomico origine minerale, che residuano dall’incenerimento di prodotti organici; in senso più ampio, indica sostanze minerali ...
Leggi Tutto
etil-
etìl- [tratto da etile]. – Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto organico, del radicale etile C2H5−. Tra i più importanti etilcomposti (oltre a quelli che si trovano registrati al loro luogo alfabetico), ci sono...
metil-
metìl- [tratto da metile]. – Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto organico, del radicale metile (−CH3). Tra i più importanti composti metilici o metilcomposti (alcuni dei quali registrati e definiti più avanti...