CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] fine del quinto decennio seguisse i corsi di incisione di Tommaso Aloisio Juvara poiché nel 1850, con Gaetano Micale, segui a dirigere la scuola d'incisione in rame, in acciaio e "co' nuovi metodi" presso il locale istituto di belle arti. Non è noto ...
Leggi Tutto
COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] Giovanni di Nassau e del Ritratto della contessa di Königsegg, citati negli inventari di Leopoldo Guglielmo). Sembra che nel 1667 fosse di nuovo a Roma per dipingere il Ritratto di Clemente IX, inciso da P. de Jode il Giovane e firmato L. P. Gentiel ...
Leggi Tutto
CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] che, in questo periodo, era ancora sistemato a Portici (il nuovo museo, il Borbonico, sarà inaugurato con una grandiosa cerimonia nel 1822 Elogia (In sollemnibus exsequiarum officiis equiti Aloisio Medici e principibus Octaviani elogia temporario ...
Leggi Tutto
MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] ordinum origines di F. Mennens risulta di nuovo con la sola qualifica di libraio ("Maceratae, pena e con lui furono graziati i librai e stampatori Bernardino Dozza e Aloisio Salvioni.
Nel 1644, finanziata dagli Eredi di E. Dozza e stampata da ...
Leggi Tutto
CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] Chessa, E. Paolucci delle Roncole, C. Turina, O. Aloisio alla realizzazione della miesiana sala di Estate (La Casa bella, 1933 di G. Veronesi, Firenze 1968, ad Ind.; R. Gabetti-L. Re, Via Roma nuova a Torino, in Riv. di Torino, 1969, 4-5, pp. 26-42; ...
Leggi Tutto
MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] M. fu predicatore itinerante con il nome di "Alvigi o Aloisio lo spagnolo", e con i suoi interventi tentava di unire I, Torino 1997, pp. 361 s., 378; G. Bertoli, Un nuovo documento sui luterani e anabattisti processati a Firenze nel 1552, in Arch. ...
Leggi Tutto
FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] nell'altare del Rosario e che fu spostata nel 1688 nell'altare novo dei Ss. Iseppo (o Filippo) e Antonio, per far posto alla nuova più maestosa e trionfale ancona di B. Vecchi.
Fonti e Bibl.: D. Sbardolini, Il tempio di S. Giorgio in Bagolino, in La ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] 1762, dopo aver dato alla luce due gemelli, Pier Angelo Aloisio e Maria Maddalena Fortunata, morta anch'essa alcuni giorni dopo. Il Lucchesi, scene di D. Fossati) e in La gelosia, poesia nuova di autore bolognese (musiche di N. Lacroscino, scene di D ...
Leggi Tutto
FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] dalla guerra di Ferrara; che ricevette da Alfonso la gabella nuova delle 6 grana per oncia nelle Calabrie.
Non è sicuro in versi con F. Galeota e che fu amico di G. Aloisio, il quale gli dedicò una raccolta di rime. L'identificazione, sostenuta ...
Leggi Tutto
CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] di sé alcuni ospuscoli e la sua edizione del Nuovo Testamento. Sull'atteggiamento assunto nell'ambito del proprio nelle mani di un predicatore ispano-napoletano di nome Aloisio e di un propagandista veneziano chiamato Marcantonio, la compattezza ...
Leggi Tutto