Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] di alta originalità, basata su modelli bizantini e islamici, vitale per tutto il 12° secolo. Una scuola con caratteri inconfondibili, diversificati in varie correnti, è attiva in Lombardia; gli stessi maestri sono attivi anche fuori delleAlpi ed ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] romana. A nord delleAlpi, nonostante la disparità di livello della ricerca nelle diverse spedizioni in Italia o in Provenza (come dimostrano i casi di separate da colonne o pilastri, la centrale delle quali più alta ed ampia, con ingresso su uno dei ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] pp. 1-195; R. Manselli, Spirituali e Beghini di Provenza, Roma 1959; C. Schmitt, Un pape réformateur et défenseur poi connettersi in quota più alta all'arco trionfale: si tratta 'area di lingua tedesca a N delleAlpi. Qui, anche grazie alla fortuna ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] dell'abside, era più ampia e più riccamente ornata di quella destinata agli uomini e questa a sua volta era più alta Nord delleAlpi, che denuncia la scelta del modello della Maiestas influenze dellaProvenza, della Linguadoca, dell'Aquitania o della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] del Neolitico alla fine dell'età del Bronzo è quella dei laghi e delle torbiere a nord e a sud delleAlpi, in Francia (Charavines, in Linguadoca e Provenza, sempre in questo periodo, continua la tradizione della fine dello Chasseano con le ...
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WARTBURG
N.M. Zchomelidse
La W. è un castello arroccato situato su di un ripido pendio roccioso ad un'altezza di m 394, all'estremità nordoccidentale della foresta turingia, nei pressi della città di [...] tedesco e riprese la tradizione delle gare tra i trovatori, consueta in Provenza. All'età di quattro ed è anche la più alta espressione dell'architettura palatina e militare in della W. è particolarmente ricca per un edificio profano a N delleAlpi ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...