Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] di alta originalità, basata su modelli bizantini e islamici, vitale per tutto il 12° secolo. Una scuola con caratteri inconfondibili, diversificati in varie correnti, è attiva in Lombardia; gli stessi maestri sono attivi anche fuori delleAlpi ed ...
Leggi Tutto
Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] foresta, dove incontrò alta ventura; che il nano ad assalire i Saraceni in Provenza. Orlando pazzo capita a Biserta di persuadere i Francesi che il suolo dell'Italia non è per loro. In questo donna; i Franchi passano le Alpi per un sentiero "che in ...
Leggi Tutto
(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] e la Bassa Provenza. L’Alta P., limitata a N dai massicci alpini che la separano dal Delfinato, comprende i bacini medi della Durance e del la divise in dipartimenti, ogni individualità politica.
P.-Alpi-Costa Azzurra (fr. Provence-Alpes-Côte d’Azur) ...
Leggi Tutto
PALEOGEOGRAFIA
Giuseppe Stefanini
. La paleogeografia o geografia del passato è quel ramo della geologia, che cerca di coordinare i dati forniti da varie scienze, e in particolare dalla stratigrafia, [...] dell'Europa mediterranea (Alpi Carniche, Asturie, Pirenei, Catena Betica) e dell'Africa del Nord (Atlante) sia infine nell'Asia centrale (Altai , Corsica, Sardegna, Provenza, Toscana), in quello meridionale i tre rottami della Holonotis e cioè: ...
Leggi Tutto
PALEOGENICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Definizione e suddivisioni. - La denominazione di Paleogenico (παλαιός "antico", e γένος "generazione, età"), usata per la prima volta da Naumann nel 1866, designa [...] Provenza. Nell'Oligocene viene finalmente la terza fase o alpina, che vede costiparsi e sovrapporsi le grandi pieghe coricate caratteristiche delleAlpi. Naturalmente, per avvicinarsi quanto più è possibile alla realtà dei fatti, occorre togliere ...
Leggi Tutto
TRIASSICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Divisione della storia della Terra compresa fra i periodi Permico, antecedente, e Giurassico, successivo. Il nome, usato per la prima volta da von Alberti nel 1834, [...] il Trias del Massiccio Centrale, della Bassa Provenza, dei Pirenei (notevole quest Trias inferiore affine alle faune coeve delleAlpi. Nella California, il Trias è (dolomia a Gervillia exilis) nell'alta valle dell'Aniene come pure nel gruppo del ...
Leggi Tutto
PIRENEI (A. T., 35-36, 41-42)
Maximilien SORRE
Federico PFISTER
Carlo MORANDI
Catena montuosa dell'Europa sud-occidentale che s'innalza tra la Penisola Iberica e la Francia dall'Atlantico al Mediterraneo, [...] Provenza. Il picco di Bugarach (1231 m.) è il più elevato delle e flora. - I Pirenei, meno elevati delleAlpi, meno larghi e con pendii più bruschi 1933.
Storia. - I Pyrenaei montes, l'alta catena montuosa che dal Mare Balearicum al Mare Cantabricum ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] occuparono la Provenza fino alle Alpi, sottomisero la provincia di Tarragona, diffondendosi come padroni su quasi tutta la Spagna, mentre la flotta vinceva i Sassoni predoni del mare.
Ai paesi occupati si applicava il sistema dell'attribuzione ai ...
Leggi Tutto
PREALPI (A. T., 17-18-19)
Roberto Almagià
È il termine italiano, corrispondente al tedesco Voralpen e, per quanto meno esattamente, al francese Basses Alpes o Petites Alpes, col quale si designa una [...] geografi.
Sul versante esterno delleAlpi Occidentali appaiono bene individuate le Prealpi di Provenza, limitate a nord dal Verdon ; i più profondi solchi longitudinali, come la Valtellina, l'alta Valcamonica e la Val di Sole, non possono servire per ...
Leggi Tutto
Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] alta torre della sua residenza (13). La tragica platealità della di Grado, aveva attraversato le Alpi recandosi in Sassonia alla corte di quelli di Rodolfo di Borgogna nel 925 e di Ugo di Provenza nel 927: Capitularia, I1, nrr. 240-241, pp. ...
Leggi Tutto
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...