L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] romana. A nord delleAlpi, nonostante la disparità di livello della ricerca nelle diverse spedizioni in Italia o in Provenza (come dimostrano i casi di separate da colonne o pilastri, la centrale delle quali più alta ed ampia, con ingresso su uno dei ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] dell'Europa centrale, il Massiccio Centrale (Linguadoca, Francia), le Alpi . La parte più alta del distretto collinare costituiva gruppi più o meno densi, in una zona dellaProvenza interessata dalla grande transumanza già in età romana, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] delle invasioni erano andati perduti i "patrimonia" della Dalmazia e dell'Illiria, il "patrimonium Alpium Cottiarum", il "patrimonium Liguriae" fra le Alpi 21), e così pure l'alta valle dell'Aniene e i monti Simbruini e riferimento alla Provenza: si ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] o per omicidio) risulta l'alta valutazione di coloro che lavoravano l ai lavori ottoniani prodotti al di là delleAlpi.In Inghilterra per quest'epoca si di Avignone. Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1962 (19912); E ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] pp. 1-195; R. Manselli, Spirituali e Beghini di Provenza, Roma 1959; C. Schmitt, Un pape réformateur et défenseur poi connettersi in quota più alta all'arco trionfale: si tratta 'area di lingua tedesca a N delleAlpi. Qui, anche grazie alla fortuna ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] delle invasioni erano andati perduti i "patrimonia" della Dalmazia e dell'Illiria, il "patrimonium Alpium Cottiarum", il "patrimonium Liguriae" fra le Alpidella pastorale, destinata in primo luogo al clero, non necessariamente di alta alla Provenza: ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di Stettino), nell’Alta e Bassa Austria, cospicui insediamenti valdesi di Provenza, con molte migliaia tornò alle valli attraverso le Alpi e riannodò i fili valori evangelici fondamentali che l’Esercito della salvezza mette in luce e diffonde ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] della vegetazione differente da quella registrata nell'Interpleniglaciale in modo particolarmente rilevante nelle regioni orientali, dove intorno a 24.000- 22.000 anni fa la temperatura estiva ancora altaAlpiProvenza e il versante tirrenico della ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] dell'abside, era più ampia e più riccamente ornata di quella destinata agli uomini e questa a sua volta era più alta Nord delleAlpi, che denuncia la scelta del modello della Maiestas influenze dellaProvenza, della Linguadoca, dell'Aquitania o della ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] Venasque e di Vaison, in Provenza.
Fra le recenti scoperte vanno segnalati La basilica paleocristiana nelle regioni delleAlpi orientali, in Mosaici di . Piccirillo, Una vasca battesimale da Henak nell'alta Siria, in Liber Annuus, XXVII, 1977, pp ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...