OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] o per omicidio) risulta l'alta valutazione di coloro che lavoravano l ai lavori ottoniani prodotti al di là delleAlpi.In Inghilterra per quest'epoca si di Avignone. Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1962 (19912); E ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] pp. 1-195; R. Manselli, Spirituali e Beghini di Provenza, Roma 1959; C. Schmitt, Un pape réformateur et défenseur poi connettersi in quota più alta all'arco trionfale: si tratta 'area di lingua tedesca a N delleAlpi. Qui, anche grazie alla fortuna ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] dell'abside, era più ampia e più riccamente ornata di quella destinata agli uomini e questa a sua volta era più alta Nord delleAlpi, che denuncia la scelta del modello della Maiestas influenze dellaProvenza, della Linguadoca, dell'Aquitania o della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] del Neolitico alla fine dell'età del Bronzo è quella dei laghi e delle torbiere a nord e a sud delleAlpi, in Francia (Charavines, in Linguadoca e Provenza, sempre in questo periodo, continua la tradizione della fine dello Chasseano con le ...
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WARTBURG
N.M. Zchomelidse
La W. è un castello arroccato situato su di un ripido pendio roccioso ad un'altezza di m 394, all'estremità nordoccidentale della foresta turingia, nei pressi della città di [...] tedesco e riprese la tradizione delle gare tra i trovatori, consueta in Provenza. All'età di quattro ed è anche la più alta espressione dell'architettura palatina e militare in della W. è particolarmente ricca per un edificio profano a N delleAlpi ...
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AIX (Aquae Sextĭae Saluviōrum, Aix-en-Provence)
F. Benoît
È la più antica città romana della Gallia.
Fu fondata nel 122 a. C. dal proconsole C. Sextius Galvinus dopo la distruzione della capitale dei [...] considerevole fin dal I sec. a. C. Nel 122 il castellum occupava la parte altadella città, che stava a difesa dell'incrocio delle strade d'Italia e delleAlpi: di esso rimane tuttora un muro a grandi blocchi bugnati appartenente a un edificio non ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...