Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] 1912, gli autobus servivano i più sperduti paesini delle Alpi, degli Appennini e delle Isole.
Alla vigilia della poco, e ha origine nei paesi industriali stessi e nei paesi marittimi tradizionali. (In proposito, vale anzi la pena di rilevare che ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] è in parte dovuta alla diminuzione dei prezzi del trasporto marittimo mediante navi molto più grandi. Ciò ha avuto come conseguenza al momento della grande estensione dei ghiacciai delle Alpi. Salvo però il verificarsi di questa fortunata eventualità ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] trasforma più rapidamente in ghiaccio (un anno nelle Alpi) principalmente per fusione estiva e conseguente gelo dell dell'Asia risultò impresa notevolmente più difficile rispetto alle spedizioni marittime.
Nonostante ciò, l'idea di un mondo ben ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] come per i territori arciducali situati al di là delle Alpi, taluni segmenti del tragitto non lasciavano alternativa se non 4 e pp. 67-72.
149. Karin Nehlsen-Von Stryk, L'assicurazione marittima a Venezia nel XV secolo, Roma 1988, p. 33.
150. Jean- ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] prima nel Meridione e più in generale lungo le coste marittime, ma per lungo tempo in tali zone non si ebbe c. muniti di una motta artificiale, innovazione importante presente a N delle Alpi già nei secc. 10° e 11° (Hinz, 1981). Anche se ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] contenuto d'argento rispetto alle monete coniate a nord delle Alpi. Dopo il repentino declino nell'emissione di monete d'oro papuane (hiri), nelle Isole di Santa Cruz e nei domini marittimi di Tonga e Yap. Sempre maggiore è stata l'attenzione rivolta ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] dirette verso l'entroterra e al di là delle Alpi; dalla Terraferma giungono grani e materie prime; attorno e industrie, pp. 111-112, 118, 125, 127; per l'attività marittima, Frederic C. Lane, La marina mercantile della Repubblica di Venezia, in Id ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] potuto mostrarsi più ispirato nel mettere insieme i vantaggi delle città marittime e nell’evitarne gli svantaggi se non col porre l’abitato di mura. Le incursioni di Alamanni oltre le Alpi sotto Gallieno avevano mostrato quanto la metropoli, priva ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Venassino, unica appendice dello Stato della Chiesa al di là delle Alpi; e occupava una posizione molto favorevole nella rete delle vie di comunicazione terrestri, fluviali e marittime dell'Occidente. Per queste ragioni, Avignone, che nel 1348 fu ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] imposto da Sigismondo. Nel triennio 1418-1420 passaggi delle Alpi erano rimasti chiusi, con una caduta delle importazioni d ; grossi e soldini per 50.000 ducati alle colonie marittime; soldini per 100.000 ducati per l'Inghilterra. Rispetto ...
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besimaudite
beṡimaudite s. f. [dal nome del monte Besimauda, nelle Alpi Marittime]. – Roccia porfiroide delle Alpi Marittime (da molti petrografi chiamata appenninite), costituita da una pasta di fondo quarzoso-feldspatica olocristallina nella...
alpe
s. f. [lat. alpis, e come toponimo, al plur., Alpes, da una base mediterranea preindoeuropea alb-, alp- «roccia, altura, monte»]. – 1. Al plur., come toponimo (scritto quindi in genere con iniziale maiuscola, le Alpi), nome del più elevato...