Paesista, nato a Hartford (Connecticut, Stati Uniti) il 4 maggio 1826, morto a New York il 7 aprile 1900. Fu allievo di Thomas Cole. Viaggiò nell'America del Sud, nel Messico, nelle Indie occidentali e [...] in Europa, scegliendo per i suoi soggetti le foreste e i vulcani tropicali, nelle Ande e nelle Alpi. Grande fu l'ammirazione che si andò diffondendo per i lavori del Ch., caratterizzati da somma facilità tecnica. Manca però nel Ch. una comprensione ...
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PISANO, Monte (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio Mori
Gruppo montano dell'Antiappennino Toscano che si eleva tra la valle inferiore del Serchio e quella dell'Arno, interponendosi tra Lucca e Pisa "per che [...] veder Lucca non ponno", culminante col M. Serra (916 m.). Il M. Pisano si può considerare geneticamente l'estremo sud delle Alpi Apuane, da cui lo divide l'angusta gola di Ripafratta percorsa dal Serchio, come lo comprova la medesima costituzione: un ...
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TARVISIO, Passo di (A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Con questo nome, ma più comunemente con quello di Passo di Camporosso (ted. Seifnitzer Sattel) si designa lo spartiacque tra Adriatico (Fella-Tagliamento) [...] (Gail-Drava-Danubio), 3,5 km. a occidente da Tarvisio, 813 m. s. m. Ivi passa anche la linea che separa le Alpi Carniche dalle Giulie. La zona è quasi pianeggiante, costituita da un'ampia e verde vallata parallela all'asse della catena; i due bacini ...
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Trentino È il territorio della prov. di Trento (6207 km2 con 541.098 ab. nel 2019, ripartiti in 175 Comuni; densità 86,7 ab./km2), attraversato longitudinalmente dal medio corso del fiume Adige, che ne [...] il Passo Occlini e presso il Passo della Mendola. Ad Arco sono state rinvenute alcune statue-stele, la cui diffusione nelle Alpi ebbe inizio nel 4° millennio a.C. e continuò per tutto il millennio successivo, in concomitanza con la diffusione della ...
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Figlio (n. 1178 - m. 1233) del conte Umberto III, cui succedette (1189); s'inimicò rovinosamente il Barbarossa, ma poté riottenere la grazia e il possesso dei suoi dominî per l'intervento del suo tutore [...] il suo lungo governo ampliò e consolidò lo stato puntando tra l'altro sul Vaud e acquistando Chambéry, mentre di qua dalle Alpi si giovava del titolo di vicario imperiale di Federico II. Alla sua morte, gli succedettero i figli Amedeo IV, che ebbe la ...
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Geologo italiano (Lodi 1909 - Pisa 1996). Dopo la laurea in Scienze naturali presso l'Università di Padova, è diventato assistente di geologia nell'ateneo di Palermo, professore universitario dal 1949, [...] è stato tra i direttori della rivista monografica Paleontographia Italica. T. si è occupato particolarmente di geologia delle Alpi e degli Appennini, di morfologia e paleontologia dei vertebrati. Uomo di vasti interessi e di vasta cultura, spaziando ...
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Roccia eruttiva intrusiva della famiglia delle peridotiti, caratterizzata dall’associazione dell’olivina con pirosseni rombici e monoclini. Si distinguono le varietà a granato, a pirosseno, a plagioclasio, [...] a spinello. Le l. hanno colore scuro, verde cupo o nerastro, e struttura olocristallina granulare. Le più tipiche l. si trovano nella regione intorno al Lago Lherz (Pirenei); tra le peridotiti, sono le più diffuse nelle Alpi. ...
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SPILIMBERGO (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Luigi COLETTI
Mario BRUNETTI
Cittadina dell'alta pianura friulana, in provincia di Udine, 132 m. s. m., posta presso la riva destra del Tagliamento, [...] , stazione ferroviaria della linea Casarsa-Gemona. Nel passato era nota per le due vie che vi passavano, una diretta verso le Alpi, l'altra rivolta al guado del Tagliamento; il suo castello era uno dei più importanti del Friuli. Il comune occupa 66 ...
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RENEVIER, Eugène
Maria Piazza
Geologo e paleontologo, nato il 26 marzo 1831 a Losanna, ivi morto il 4 maggio 1906. Professore di geologia e paleontologia all'università di Losanna e direttore del museo [...] del Sempione (1898). Alpinista appassionato, visitò più volte le Alpi che studiò dal punto di vista geologico e paleontologico, raccogliendo molto stabilì, tra i primi, la serie stratigrafica delle Alpi del Cantone di Vaud.
Fra i suoi numerosi lavori ...
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Parlato in una vasta porzione delle valli del Piemonte occidentale (nelle province di Cuneo e Torino, dalla Val Vermenagna, a sud, all’Alta Valle di Susa, a nord; fig. 1) e a Guardia Piemontese (Cosenza), [...] 1999) è tuttavia considerevolmente più ampia di quella sopra indicata, arrivando a lambire le valli più meridionali delle Alpi Marittime (Valle Pesio, Valle Ellero, Valli Maudagna e Corsaglia, Alta Valle Tanaro), le località di Olivetta S. Michele ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.