Scultore e architetto senese (secc. 13º-14º), di cui si hanno notizie tra il 1281 e il 1320. Lavorò alla facciata del duomo di Siena (1288), per il duomo di Orvieto (dal 1293) e quindi a Napoli dopo il [...] non esistono sue opere firmate o documentate: la notizia che R. sia stato prima del 1281 al di là delle Alpi non giustifica l'attribuzione del primo dei due disegni della facciata del duomo di Orvieto che rivela forti connotazioni francesi (Museo ...
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PASSO
Roberto Almagià
. È il termine geografico più comunemente usato per indicare i punti più bassi nella linea di displuvio fra due corsi d'acqua, attraverso i quali si può più agevolmente passare [...] per indicarli, quasi in ogni regione d'Italia: ad es., col (o anche colla) in Piemonte; forca, forcola nelle Alpi Centrali; bocca, bocchetta nell'Appennino settentrionale e centrale e in quest'ultimo anche porta, portella e talora vado; in Sardegna ...
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Autore d'una storia romana in greco, contemporaneo di Fabio Pittore, da identificarsi col Cincio che fu pretore nel 210 a. C. e in questa qualità tenne il governo della Sicilia con le due legioni scampate [...] da Livio che cadde prigioniero di Annibale, e da lui conobbe l'entità delle forze cartaginesi che avevano passato le Alpi; ma in quale fase della guerra, rimane incerto. I frammenti d'indole grammaticale o antiquaria e mistagogica che andavano sotto ...
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MALLET, Charles-François
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato a Parigi il 5 luglio 1766 e ivi morto nel 1853. Ingegnere di ponti e strade nel 1791; fu posto a disposizione del re di Napoli nel 1806, divenne [...] vi lavorò al ponte napoleonico sul Po, alla rettifica di questo fiume presso Moncalieri, facendo anche livellazioni barometriche sulle Alpi. Ritornato in Francia, venne destinato a Rouen (1815) e vi costruì il ponte sulla Senna; nel 1817 fu ingegnere ...
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BREA
Piero Torriti
Pittori di origine nizzarda. Possediamo ben poche notizie biografiche. Antonio, quasi certamente fratello minore di Ludovico, nato a Nizza qualche decennio dopo il 1450 e qui sposato [...] quelli con S. Giovanni Battista per l'omonima chiesa di Bonson (Alpi Marittime) e con S. Mauro (disperso) per la chiesa di la Vergine del Rosario nella chiesa di St. Martin-d'Entraunes (Alpi Marittime), firmata e datata 1555.
Da tali opere sicure e ...
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Zanolla, Maurizio ('Manolo')
Antonella Cicogna
Italia • Feltre (Belluno), 16 febbraio 1958
La sua immagine è legata alla nascita e all'evoluzione dell'arrampicata sportiva, di cui è tra i principali [...] , si traducono nell'ottimizzazione del gesto atletico. Guida alpina, iniziò ad arrampicare a 17 anni ripetendo vie classiche sulle Alpi orientali e occidentali. Nel 1977 'liberò' la via Cassin alla Torre Trieste (6c) e la Bonatti al Grand Capucin ...
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Geografo italiano (Udine 1874 - Firenze 1926), figlio di Giovanni, prof. nell'Istituto di studî superiori di Firenze dove successe giovanissimo al padre (dal 1902, di ruolo dal 1905), socio nazionale dei [...] Internazionale del Touring Club Italiano). Opere principali: Studi orografici nelle Alpi orientali (1898-1904); I limiti altimetrici in Comelico (1907); I ghiacciai delle Alpi Venete (1910); Fenomeni carsici nelle regioni gessose d'Italia (1917 ...
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Parco (320 km2) istituito nel 1993 nella sezione meridionale della provincia di Belluno e comprendente 15 comuni; in precedenza parte del territorio era suddivisa in otto riserve naturali. Vi sono presenti [...] presenza dell’aquila reale e del gufo reale. I Piani Eterni, un altopiano carsico situato nel settore più orientale delle Alpi Feltrine, posto tra i 1700 e i 2000 m di altitudine, rappresenta uno degli ambienti di maggiore interesse, soprattutto ...
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HIMĀLAYA (dal sanscrito hima ālaya "dimora delle nevi"; A. T., 93-94)
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Potentissimo arco montuoso che cinge a S. gli altipiani dell'Asia centrale; è il sistema montuoso più elevato [...] notevole suddivisione. Le faune hanno stretta affinità con quelle delle Alpi. Anche nel Giurassico abbondano i calcari e le dolomie, i ghiacciai non giunsero a sboccare ai piani, come fu per le Alpi. Sono note morene fino a 1000-1500 m. d'altezza, e ...
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ITALICO, REGNO
Ettore Rota
. Nasce, come unità politica indipendente, col re Odoacre; e inaugura il concetto dello stato costituito sopra il suolo d'Italia con una base territoriale bene definita, pari [...] cui le isole vanno perdute. Di esse, Odoacre ricupera solo la Sicilia. Teodorico allarga il regno d'Italia al di là delle Alpi con la Rezia e l'Illirico. Narsete lo reintegra, ma incorporandolo nell'Impero d'Oriente. Si riapre con Alboino la vicenda ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.