Soldati a piedi o a cavallo, con armatura leggera. La milizia dei c. ebbe per la prima volta un proprio ordinamento nell’esercito prussiano con Federico II e in quello francese quando il maresciallo V. [...] Nuclei o reparti volontari di c. si formarono nell’Italia settentrionale durante le guerre d’indipendenza (per es. i c. delle Alpi raccolti in Piemonte nel 1859). Nell’esercito regolare italiano furono sostituiti nelle loro funzioni dai bersaglieri. ...
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Gruppo di cime del massiccio del Monte Bianco, la più elevata delle quali (Punta Walker) raggiunge i 4260 m. Si trova nel settore N che fiancheggia la Val Ferret italiana. I suoi fianchi sono ricoperti [...] G. a E e il Col des Hirondelles a O per una lunghezza complessiva di quasi 2 km e un’altezza massima di 1200 m. Insieme alla parete nord del Cervino e alla parete nord dell’Eiger, costituisce una delle più ardue imprese alpinistiche di tutte le Alpi. ...
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RODODENDRO (lat. scient. Rhododendron, dal gr. ῥόδον "rosa" e δένδρον "albero")
Augusto Béguinot
Genere della famiglia Ericacee (Linneo, 1759) composto di piante fruticose, più di rado di alberetti, [...] 'Appennino tosco-emiliano, proprio soprattutto dei terreni silicei ed umosi e Rh. chamaecistus L. (sez. Rhodothamnus), che le Alpi orientali e centrali sino al Bresciano hanno in comune con le austriache e bavaresi. Parecchie specie sono in coltura ...
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. Periodo della storia della terra (era paleozoica) successivo al Devonico e anteriore al Permico. L'appellativo di carbonifero fu applicato per la prima volta da W.D. Conybeare nel 1821 al complesso degli [...] ovvero il passaggio da scisti o calcari oscuri carbonici ad arenarie rosse o a calcari chiari del Permico, come è nelle Alpi orientali), il limite è netto e deciso; ma quasi sempre tali variazioni sono il risultato di trasgressioni o regressioni, con ...
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PERIGLACIALI, FENOMENI
Giuseppe NANGERONI
. Fenomeni di morfologia terrestre causati dal gelo, cioè dalla trasformazione dell'acqua dallo stato liquido a quello solido e viceversa. Il termine deriva [...] comuni in Alaska e Siberia, rari nelle Ardenne e nell'Europa centrale, a quanto pare non sono stati finora osservati sulle Alpi.
2. - Pipkrakes: sottile strato granuloso di suolo secco che riveste un sottile strato (5 cm) di ciuffi di cristalli fibro ...
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SCORRIMENTO
Enzo Minucci
. Con questo termine o con l'altro di carreggiamento s' indica nelle scienze geologiche il processo attraverso il quale si producono i ricoprimenti tettonici di falde, cioè [...] , che rappresenta un profilo assai schematizzato tratto dalle Alpi occidentali, illustrano alcuni degli aspetti che possono derivare Bibl.: Oltre ai lavori di geologia alpina citati altrove (v. alpi: Geologia), cfr.: E. Argand, La tectonique de l'Asie ...
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NOVALESA
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Teresa FERRERO
Anna Maria BRIZIO
. Centro montano della provincia di Torino (Piemonte), situato a 828 m. s. m. alla confluenza del torrente Claret con la [...] , con la quale è allacciata mediante rotabile, Novalesa era importante stazione di tappa per i viaggiatori, che dovevano valicare le Alpi. A sud-ovest del centro, sulla sponda destra della Cenischia, a m. 824 sul mare, si erge la celebre abbazia ...
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Pretore e propretore nel 212 e 211 a. C., prese parte all'assedio di Capua, e fu quindi inviato nella Spagna, ove risollevò le sorti dei Romani compromesse dalla morte dei due fratelli Scipioni. Legato [...] si riconciliò. Livio ebbe l'incarico di sorvegliare a nord le mosse di Asdrubale che dalla Spagna attraverso le Alpi mirava a congiungersi col fratello Annibale, Nerone quello di fronteggiare quest'ultimo nell'Italia meridionale. A Nerone riuscì d ...
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FOLLINI, Carlo
Pittore, nato a Domodossola il 24 agosto 1848, vivente in Torino. Autodidatta; si rese noto con piccoli paesaggi e figurine grottesche in terracotta. A 26 anni frequentò nell'accademia [...] del Segantini. Citiamo: Sui monti (1884), La Dent du Géant (1890, proprietà di S. M. il re), Abbeverata del bestiame sulle Alpi (Roma, Galleria d'arte moderna).
Bibl.: E. Aitelli, in Natura ed Arte, II (1902-03), pp. 562-74; Thieme-Becker, Künstler ...
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Po
Katia Di Tommaso
Il padre della Pianura Padana
Il più grande fiume italiano, il Po, con la vasta rete dei suoi affluenti raccoglie le acque di un quarto di tutto il paese e attraversa, dopo averla [...] sia molti dei suoi affluenti, infatti, hanno una forte azione erosiva nel tratto montano del loro corso.
Il Po nasce sul Monviso, nelle Alpi Cozie, a circa 2.000 m di altitudine e in appena una ventina di chilometri supera un dislivello di 1.400 m di ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.