Boschetto, particolarmente come luogo sacro degli antichi Romani (lat. lucus, in origine «radura nel bosco, dove arriva la luce del sole»). In varie religioni il l. è ritenuto dimora di divinità o di potenze [...] da quelli dei templi, e sono destinati per lo più a divinità legate alla natura selvaggia.
Il nome rimane come elemento toponomastico abbastanza diffuso soprattutto nell’Italia centrale e nella zona delle Alpi Centrali: Monteluco, Piediluco ecc. ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] Roma, G. V aveva intensificato i suoi rapporti con la corte imperiale, che si trovava in quel momento al di là delle Alpi, e aveva chiesto a Ottone III di intervenire in suo favore in Italia. Nel dicembre 996 l'arcivescovo di Milano Landolfo si era ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] l’alto passa al cembro, al larice e infine ai pascoli d’alta quota (il limite dei boschi è a circa 1700 m sulle Alpi, a 1300 nella Selva Boema e a 1000 nel Harz). Dalla Selva Nera (Schwarzwald) alla Selva Boema (Böhmerwald) predomina l’abete bianco ...
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Rilievo della superficie terrestre, che in genere differisce dalla collina per maggiore altitudine e per differenti caratteri morfologici. In Italia sono considerati montani i territori dei comuni che [...] specializzate. Operazioni di tale tipo si sono avute in ogni periodo storico: la battaglia delle Termopili, il passaggio delle Alpi da parte di Annibale, le guerre sannitiche (nell’antichità); la prima parte della campagna d’Italia di Napoleone nel ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] di Ravenna.
Dopo un soggiorno più prolungato a Pavia, dove Teofane festeggiò la Pasqua, G. seguì l'imperatrice al di là delle Alpi. Qui egli prese parte al suo fianco ad un'assemblea di grandi del Regno, che si riunì a Francoforte sul Meno. Nei mesi ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] 1260 nel capoluogo umbro, si diffuse con una rapidità prodigiosa per quasi tutta l'Italia centrosettentrionale e, valicando le Alpi, fece proseliti anche in Francia, Germania, Austria e Ungheria.
Da tale movimento poi, scemata nel giro di pochi mesi ...
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Nome di alcuni santi:
1. Fondatore dell'ordine dei certosini (Colonia 1030 circa - od. Serra San Bruno, Catanzaro, 1101). Chiamato (1057) da Gervasio di Reims a dirigere la scuola di s. Cuniberto, diede [...] ) un monastero, di là, passava con sei compagni al luogo assegnatogli dall'ex scolaro Ugo di Grenoble: Certosa (Chartreuse, nelle Alpi del Delfinato). Quando il suo alunno Oddone di Lagery, divenuto papa Urbano II, lo volle presso di sé, B. si recò ...
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ALFERIO, santo
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Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] il fine. A. si pose in viaggio, ma, ammalatosi, si fermò presso il monastero benedettino di S. Michele della Chiusa (Alpi Cozie), ove fece voto di abbracciare la vita monastica; e poiché nello stesso monastero si trovava allora Odilone, abate di ...
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VINCENZO Ferreri (Ferrer), santo
Giuseppe De Luca
Nacque nel 1350 a Valenza. Il 5 febbraio 1367 prese l'abito domenicano. Dal 1385 al 1390 tenne corsi pubblici al clero di Valenza, dopo i quali pare [...] al 1403 predicò nel Delfinato, in Savoia e nelle valli delle Alpi, contro gli eretici: valdesi, catari, ecc. La stessa attività B. Margherita di Savoia (morta nel 1464). Ripassò quindi le Alpi e predicò per la Francia e la Spagna. Suo tema preferito ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] vescovo italiano la cui presenza sia stata più volte documentata alla corte di Ottone II, quando questi risiedeva al di là delle Alpi, negli anni tra il 973 e il 980. Pietro di Pavia ottenne così, dietro sua richiesta, nel novembre 976 a Nimega, la ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.