Cialdini, Enrico
Militare e uomo politico (Castelvetro di Modena 1811 - Livorno 1892). Studente di medicina a Parma, per aver partecipato ai moti del 1831 fu costretto all’esilio in Francia. Nel 1833 [...] (1855) e aiutante di campo del re, nel 1859 coadiuvò Garibaldi nell’organizzare i volontari del corpo dei Cacciatori delle Alpi. Allo scoppio della guerra guidò la spedizione nelle Marche, occupò Pesaro e fu al comando delle truppe che sconfissero l ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] alla minaccia incombente sul Piemonte, poteva permettersi di restare alla finestra, col rischio di trovarsi gli Spagnoli a ridosso delle Alpi e di perdere nel frattempo una pedina preziosa del suo gioco politico in Italia come era stata fino allora l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] aspetti di solidarismo sociale completamente sconosciuti al di qua delle Alpi, dove il feudo non divenne mai ‘ligio’ e conti fatti, le idee della Restaurazione che a sud delle Alpi trovavano terreno fertile, per certi versi addirittura più che nella ...
Leggi Tutto
PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] uno dei più abili condottieri del suo tempo, prese parte alla lega antifrancese contro Carlo VIII in ritirata verso le Alpi e partecipò alla battaglia di Fornovo (6 luglio 1495); comandante in capo dell’esercito nemico era Gian Giacomo Trivulzio ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] venendo ferito a una coscia da un'archibugiata. Il corpo di spedizione italiano, decimato e ridotto alla fame, ripassò subito dopo le Alpi (febbraio 1570). Vi fu quindi per il C. un periodo di riposo a Roma, ove ricevette assieme ai fratelli Orazio e ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] il B. si recò a Torino, per consegnare a B. Cairoli 11.000 lire raccolte fra i milanesi per il corpo dei Cacciatori delle Alpi.
Dopo lo scoppio della guerra e la liberazione di Como da parte delle truppe garibaldine, alla fine di maggio il movimento ...
Leggi Tutto
Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] a Gaston de Foix, morto nella battaglia pur vittoriosa di Ravenna, si fu ritirato in Lombardia ed ebbe poi ripassate le Alpi, la Lega santa poté riordinare l'Italia e celebrare quel Congresso di Mantova (ag. 1512) che segnò il sorgere della potenza ...
Leggi Tutto
Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] e nell'Europa centrale, procurando il conferimento della corona di Boemia al proprio figlio Giovanni (1310). Passate quindi le Alpi nell'ottobre dello stesso anno, cinse a Milano la corona ferrea il 6 gennaio 1311. La sua venuta, che dapprima ...
Leggi Tutto
Patriota, nato a Diano Marina da famiglia di recente nobiltà napoleonica il 25 dicembre del 1807, morto ivi il 4 marzo 1894. Studente di giurisprudenza con Mazzini nell'università di Genova, nella quotidiana [...] del tiro a segno, da cui uscirono i magnifici carabinieri genovesi. Nel 1859 come comandante del 3° reggimento dei Cacciatori delle Alpi si distinse a S. Fermo, a Varese, a Como. Dopo Villafranca, fu colonnello nell'esercito dell'Italia centrale di M ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] d'Austrasia, al quale l'imperatore aveva versato un'ingente sovvenzione di ben 50.000 solidi d'oro, aveva varcato le Alpi alla testa di un grosso esercito. I duchi longobardi direttamente esposti alla minaccia, come quelli di Torino, Bergamo, Brescia ...
Leggi Tutto
alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.