INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] del Pamphili era ridotto e talvolta nullo. Dopo il trattato di Monzón la S. Sede era esclusa da una soluzione globale nelle Alpi, e il nunzio assistette impotente alle vicende della successione nel Ducato di Mantova, apertasi il 26 dic. 1627, che ben ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] non rimettere più piede in Italia. B. IV era morto da due anni quando Ludovico III, ricomparso al di qua delle Alpi in onta alla promessa, chiuse definitivamente la sua avventura italiana a Verona nel luglio 905, prigioniero di Berengario I, e, per ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] tuttora si trovano non a Roma o in Italia, ma provengono da biblioteche dell’impero franco a nord delle Alpi. La versione più antica del testo, individuata da Horst Fuhrmann con acute argomentazioni filologiche19, si trova inserita fra testimonianze ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] dal palatium, sede per centosessantasette anni degli esarchi d'Italia, in quella Ravenna capitale dei domini conservati dall'Impero tra le Alpi e lo stretto di Messina, che nel sec. V e fin quasi alla metà del VI era stata residenza, successivamente ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] di Savoia che accoglie, ai primi di febbraio, F. a Torino. Ed egli, coinvolto in una temperie bellica, varca le Alpi con un contingente d'"homini d'arme" ed una "brigata de balestrieri et provisionati", così segnalando la determinazione a concorrere ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] ; perciò, dopo i drammatici avvenimenti che portarono dapprima i Francesi a Milano, costringendoli poi a ritornare al di là delle Alpi per la sconfitta inflitta loro dagli Svizzeri a Novara il 5 giugno 1513, il C., tornato a Milano il Morone, riprese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] , quel che di eccellente gli italiani dell’Ottocento avevano fatto, e che non aveva trovato riconoscimento al di là delle Alpi per la scarsa considerazione di cui l’Italia godeva.
Il primo scritto di Croce che si può dire programmatico, La critica ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Piacenza senza procedere oltre, ché i Francesi, nell'impossibilità di mantenersi saldamente a Pavia, preferiscono lasciarla per rivalicare le Alpi.
Molti i crediti via via accumulati da F. nei confronti del, peraltro esausto, Tesoro pontificio. E, a ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] di un interesse relativo per quel Regno, per l'intenzione di collocare la base del dominio di là dalle Alpi: dalla Germania, infatti, il ducato e la Marca potevano sembrare zone periferiche, il sacrificio delle quali andava accettato quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] della terraferma, e poi, fuggendo i capricci dei principi, alle gloriose repubbliche ch’eran surte tra il Tevere e le Alpi» (Storia dei Musulmani di Sicilia, 1° vol., 2002, p. 50). Così nell’introduzione (Parigi, luglio 1854) al volume primo dei ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.