CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] dell'abate Ugo. Dopo essersi trattenuto ancora alcuni mesi nella Francia meridionale, C. II prese finalmente la via delle Alpi per prendere solenne possesso della sua sede. A Tortona, nell'aprile, lo vide il cronista milanese Landolfo di S ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] attività pie e benefiche. Tra i beneficiati da E. fu Johann Georg Seidenbusch, di Monaco, che introdusse a Nord delle Alpi la Congregazione degli oratoriani. Egli insegnò ad E. una nuova tecnica pittorica, questa patrocinò, nel 1672, la stampa dei ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] si identificava ormai chiaramente con la borghesia produttiva, e la guerra, oltre al raggiungimento dei confini nazionali sulle Alpi e nell'Adriatico e l'acquisizione di una "parte dell'eredità orientale", avrebbe dovuto comportare la liquidazione ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] vive la Nation" appaiono degni di considerazione i poeti aristocratici e pietisti, esaltatori della nazione elvetica e delle sue Alpi" (p. 129).
Accanto alle nuove ricerche sui riformatori e utopisti, si pongono dunque gli stessi spunti critici della ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] tali opere, da Gli habitatori dei monti, rappresentata anche a Parigi, a Il balletto degli alchimisti o al Dono dei Re dell'Alpi a Madama Reale, ebbe una larga fortuna anche in Francia.
Ancor più notevole e interessante fu l'attività edilizia che C ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] Mentana, Napoli 1957, pp. 309-323, con bibl. per aspetti particolari vedi A. Raimondo, Un poeta del Risorgimento, in Sentinella delle Alpi, 26 ott. 1914; E. Bormida, Il ministro M. C., in A. Bellone, Gli uomini illustri di Alba Pompeja, Alba 1922, pp ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] compreso le mire del fratello, non era minimamente disposta a tornare a Roma, ma, delusa della Francia, accettò di valicare le Alpi e, all'inizio del 1673, ottenne ospitalità a Torino, presso il duca Carlo Emanuele II di Savoia, che già ospitava a ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] -617), in cui riprendeva alcune conclusioni dell'articolo del '35 e le estendeva studiando i bordi settentrionali delle Alpi e precisando l'orogenia della puddinga. Faceva riferimento alle tavole dei fossili dell'età terziaria di Deshayes, ed inoltre ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] militare. E, in coincidenza con gli sforzi intrapresi per migliorare uno sbocco eccentrico sul mare come Nizza, separata dalle Alpi (e quindi in posizione disagevole rispetto ai programmi coltivati da C. E. di estensione dei traffici da e per ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] fu alla base delle agitazioni di febbraio, alimentate sia dalle notizie provenienti d'oltre Ticino e d'oltr'Alpi, sia dai provvedimenti contraddittori del governo costretto a muoversi tra difficoltà crescenti e bersagliato - nonostante atti notevoli ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.