CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] del C. non erano stati, però, del tutto vani: perché se la Francia aveva conseguito il libero uso dei passi alpini verso la Lombardia - conferendo così al trattato un carattere apertamente antispagnolo - dal canto suo il C. aveva ottenuto che i ...
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PUJATI, Giuseppe Antonio
Marica Roda
PUJATI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Sacile, in Friuli, secondogenito di Domenico e di Angela (non Maddalena) Grosso, il 28 maggio 1701. La famiglia era originaria [...] una corrispondenza scientifica, oggi perduta, con il conterraneo Anton Lazzaro Moro che allora si dedicava allo studio dei fossili alpini, alla ricerca di una spiegazione naturale della loro formazione. L’unico ritratto noto lo presenta come un uomo ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] del 1601, per reclutare 2000 mercenari: compito facile, difficile invece assicurare il transito dei soldati attraverso i passi alpini. Per questo si rendeva urgente l’alleanza con i Grigioni che li controllavano. Fu questo il principale obiettivo di ...
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RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] Jemolo e Giuseppe Chiovenda. Tuttavia, allo scoppio della Grande Guerra, per spirito patriottico, si arruolò nel corpo degli alpini e partecipò come ufficiale di fanteria a tre campagne, dal 1916 al 1917, riportando una frattura alla clavicola che ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] , ma moltissimo l'arricchì di comprensione e tolleranza la dura esperienza del conflitto del 1915-18, che fece come capitano degli alpini. Dopo la guerra si immerse nuovamente negli studi. Dopo aver insegnato nei licei di Novara e Milano, nel 1925 fu ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] scomoda e si giunse così alle sue dimissioni dal giornale.
Arruolatosi volontario, egli combatté come ufficiale degli alpini ottenendo una medaglia di bronzo. Non cessò peraltro di occuparsi della politica estera italiana intervenendo su tutte le ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] l'opera del F., che da lui mutuò la caratteristica pennellata a filamenti. La stessa comunanza dei temi - paesaggi alpini colti nel variare dell'ora e delle stagioni, animali al pascolo, contadini al lavoro nei campi - alimentava quell'affinità ...
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TERRANEO, Gian Tommaso
Francesco Gherardi
– Nacque a Torino, da Giacomo Lorenzo e da Marianna Marchetti, il 4 aprile 1714.
La famiglia era originaria delle valli di Oneglia, trapiantata dalla metà del [...] .1.1309-1317: Trascrizione e traduzione di iscrizioni e documenti; MSS.1.3176: De Novalicensi abbatia; MSS.1.643: La via alpina di Annibale; MSS.1.644-650: Scritti di e su Giovanni Tommaso Terraneo; MSS.1.651-655: Scritti di Giovanni Tommaso Terraneo ...
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BRUSCHETTI, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Milano il 31 ag. 1793 da Antonio e Luigia Minuti, è uno dei rappresentanti di quel periodo storico, caratterizzato dall'enorme estensione delle scoperte scientifiche [...] verrà costruita soltanto nel 1849 da Antonio Grassi. L'importanza dell'iniziativa ferroviaria dipendeva, del resto, da quella dei trafori alpini.
Il B. fu anche autore del Progetto di strada ferrata Milano-Bergamo (anni 1839-40) e della memoria Delle ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] , p. 105; Rando, 1958, p. 167), la Vergine tra s. Bernardino e s. Giovanni Battista della chiesetta della Madonna degli alpini di Montecchio Maggiore (Vicenza) datata dal Puppi al 1702 circa (1972-73, p. 286), i Ss. Gaetano e Valentino, della chiesa ...
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alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...