CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] contro il nemico e lo sconfisse pienamente in battaglia campale: la vittoria lo rese padrone della valle e dei passi alpini. "Qua de causa elatus, etiam contra regem suum Perctarit manum levavit atque se intra Tridentum castellum rebellans communivit ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] di nome Pellegrino, che si aggregò alla missione d'Oltralpe. Dopo brevi stazioni a Bolzano e Bressanone, inoltratisi verso i valichi alpini, G. e i suoi compagni conobbero i primi morsi della fame, ma finalmente, nella città di Matrei, riuscirono a ...
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VISCONTI, Pietro Francesco.
Maria Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Milano attorno al 1420 da Leonardo e da Margherita Caimi, di nobile famiglia cittadina.
Il padre, discendente diretto di Bernabò [...] tempo ad allontanarsi dai luoghi più insidiosi, non senza disdoro, e affrontarono poi un pericolosissimo viaggio attraverso i passi alpini, tra neve e valanghe. Il Temerario si lamentò della fuga disonorevole, mentre si accingeva a nuove imprese che ...
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TERZAGO, Oberto (Uberto) da. – Figlio di «Petrucius» e di «Luciana» (Savio, 1913, p. 550)
Renato Mambretti
, di Oberto non si conoscono il luogo e la data di nascita.
La sua è una famiglia di valvassori [...] suo intervento del febbraio del 1182 nelle valli di Blenio e Leventina (importanti aree di collegamento verso i passi alpini). In qualità di canonico ordinario della Chiesa milanese e signore delle Tre valli, l’energico Oberto, nonostante il rigore ...
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VICARI, Giambattista
Giovanna Tomasello
– Nacque a Ravenna il 23 luglio 1909, da Primo, impiegato privato, e da Emilia Rosa Righini, casalinga.
Nella sua città natale frequentò il liceo classico e il [...] sogni di Vicari del 1942.
Nel 1943 Lettere d’oggi terminò le pubblicazioni. Vicari era arruolato come tenente degli alpini, destinato in Piemonte. Riprese la rivista nel 1946 insieme con Niccolò Gallo, ma dovette chiudere definitivamente nell’agosto ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] , come narrato da Giovanni di Salisbury.
Il certosino indusse l’imperatore, ingabbiato nell’Italia padana dal blocco dei passi alpini, a convocare Pietro con due religiosi di primo piano come Basilio, priore della Grand Chartreuse e Alessandro, abate ...
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NOVARO, Angiolo Silvio
Eleonora Cardinale
NOVARO, Angiolo Silvio (Silvio Roberto). – Nacque a Diano Marina il 12 novembre 1866, da Agostino e da Paola Sasso, secondo di sei figli (gli altri erano Eugenio, [...] facoltà di giurisprudenza, per frequentare poi, dal novembre 1915, l’Accademia a Modena. Assegnato nel marzo 1916 al 1o reggimento degli alpini, morì il 3 giugno nella Conca di Marcésina in un’azione eroica per la quale fu insignito con la medaglia d ...
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CONFALONIERI (de Confanoneriis, de Confaloneriis), Matteo, detto Balocchino
Aldo A. Settia
Figlio di Martino, consignore di Balocco (Vercelli) - donde il soprannome - e nipote abiatico di altro Matteo, [...] dell'ambasceria inviata a Luigi XI di Francia, e appare impegnato nella organizzazione della difesa militare dei passi alpini, cui partecipò anche il fratello Baldassarre. Nulla varrà tuttavia a sottrarre il ducato alla pesante tutela francese mentre ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] artistico costituisce l'intima ragione del romanzo e la sua carica suggestiva. La biografia di Segantini, pittore di paesaggi alpini, comporta anche la rievocazione, dettata da profondo amore, della Milano di fine Ottocento; rievocazione che per il C ...
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SELVATICO, Benedetto
Paolo Savoia
SELVATICO, Benedetto. – Nacque a Padova nel mese di novembre del 1574 da Bartolomeo e Adriana Lanzara.
L'informazione, che contravviene a quanto riportato da quasi [...] prossimo alla morte (Evelyn, I, 1819, pp. 201 s.). Si trattava di un metodo allora molto in voga, di cui Prospero Alpini, professore a Padova negli anni in cui Benedetto era studente, era stato grande promotore. A coronamento della sua carriera, la ...
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alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...