DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] famiglia White. Numerose le testimonianze in Friuli: a Casarsa il monumento al Conte Roberto de Concina, con scena di alpini all'assalto, altorilievo in marmo (1922); a Castello d'Aviano un Crocifisso marmoreo sulla tomba Policreti; nel cimitero di ...
Leggi Tutto
BLANC, Giuseppe
Nicola Balata
Nacque a Bardonecchia (Torino), da Giuseppe Augusto e Angelina Bauda, l'11 apr. 1886. Iniziato lo studio della musica a Torino, fu allievo di G. Bolzoni per la composizione [...] come inno degli universitari di Torino, si sarebbe poi diffusa in Piemonte attraverso gli ex studenti divenuti ufficiali degli alpini, per subire poi ulteriori modificazioni allorché venne ripresa dagli arditi in guerra e, infine, dai fascisti.
Con l ...
Leggi Tutto
Jelinek, Elfriede
Antonella Gargano
Scrittrice austriaca, nata a Mürzzuschlag (Stiria) il 20 ottobre 1946. La sua formazione si svolse a Vienna dove frequentò il conservatorio e poi l'università, seguendo [...] polemica antiaustriaca di J. che, nella tradizione di T. Bernhard, lancia i suoi attacchi contro il falso idillio dei paesaggi alpini (Oh Wildnis, oh Schutz vor ihr, 1985) e contro il fanatismo sportivo (Sportstück, 1998; trad. it. Sport. Una piece ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] 290-321; F. Porzio, in Pinacoteca di Brera. Scuole lombarda, ligure e piemontese 1535-1796, Milano 1989, pp. 100-106; C. Alpini, in La basilica di S. Maria della Croce a Crema, Cinisello Balsamo 1990, pp. 152 s.; A. Binion, La galleria scomparsa del ...
Leggi Tutto
DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] in modo fondamentale la sua pittura. In questo periodo dipinse una serie di paesaggi montani (boschi di betulle d'autunno, laghi alpini d'inverno) che iniziarono a imporlo, con una certa fortuna, all'attenzione del pubblico. Nel 1912, anche se attivo ...
Leggi Tutto
BERARDI, Paolo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Torino il 21 giugno 1885; dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino, partecipò alla guerra italo-turca (1911-12) come tenente d'artiglieria, meritandosi [...] Stato Maggiore, cercò invano di tenere in piedi una diecina di divisioni; invano chiese di ricostituire dei gruppi alpini per affiancarli alle unità alleate, scarsamente attrezzate per la guerra nelle giogaie appenniniche. Sui trecentomila uomini di ...
Leggi Tutto
BONOMI, Agostino
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Madice (Trento) il 28 ag. 1850 da Bortolo. Ancor prima di terminare gli studi liceali si arruolò negli Alpenjäger, trasferendosi ad Innsbruck. Terminò [...] sia particolarmente adatto al passaggio e alla dimora degli uccelli perché ricco di vegetazione arborea e posto tra la zona dei ghiacciai alpini e quella degli ulivi, nel lungo ponte di terra tra l'Europa e l'Africa che costituisce l'Italia. A queste ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] è uno dei rarissimi suoi scritti a stampa, la Lettera a Giovanni Fabbroni sul problema della libertà di taglio dei boschi alpini, redatta il 6 dic. 1806, ma pubblicata solo nel 1848 (in G. Fabbroni, Scritti di pubblica economia, II, Firenze 1848, pp ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] l'attività di avvogato a Milano. Allo scoppio della prima guerra mondiale, partì per il fronte come ufficiale degli alpini, ma fu ben presto fatto prigioniero e internato nel campo di Mauthausen.
Tornato in patria alla cessazione delle ostilità ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] le quali perdurava un acceso antagonismo. Milano, vincendo Como, avrebbe conquistato il controllo di alcuni importantissimi passi alpini verso l'Europa centrale ed eliminato una pericolosa rivale in campo economico. Se ammettiamo che Alderico mirasse ...
Leggi Tutto
alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...