GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] proprietà e dei diritti sul castello di Salcano, sul villaggio di Gorizia e su un'estesa fascia di confine, fino ai gioghi alpini, che si allungava tra il Friuli e l'attuale Slovenia. L'altra metà di tale territorio era affidata al conte Werihen, ma ...
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GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] Guerra come capo dell'Ufficio ordinamento. Promosso generale di brigata il 1° genn. 1930, venne nominato comandante della III brigata alpini a Gorizia, per divenire poi, il 1° ott. 1931, comandante dell'Accademia di fanteria e cavalleria di Modena e ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] in Serbia e Romania. Quando l'Italia entrò in guerra si arruolò volontario, combattendo sul Pasubio col grado di capitano degli alpini, prima, e di maggiore, poi. Sul finire del conflitto andò in Fiandra per seguire le operazioni del corpo militare ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] fine della sua attività; predilezione ispirata e incentivata, senza dubbio, anche dal profondo entusiasmo per la montagna e l'alpinismo che lo accompagnò lungo l'intero corso della vita. Rilevanti per la formazione del M. furono, inoltre, i numerosi ...
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PONTICELLI, Lazzaro
Manuela Martini
PONTICELLI, Lazzaro. – Quintogenito di sei fratelli, nacque il 24 dicembre 1897 a Cordani, un villaggio della frazione di Morfasso nel Comune di Bettola nell’alta [...] la Francia. Questo non gli impedì di compiere alla mitragliatrice degli atti eroici sul fronte italiano, nel terzo reggimento degli alpini, che gli valsero la croce di guerra e che sarebbero stati narrati insieme a episodi di fraternizzazione con gli ...
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GRIBAUDI, Piero
Antonello Pizzaleo
Nacque a Cambiano, vicino Torino, il 27 giugno 1874 da Bartolomeo e Teresa Pennazio.
Di modesta famiglia, il G. frequentò le scuole medie nelle case salesiane per [...] …, pp. 271-304), ma anche ai porti mediterranei (con saggi su Genova, Trieste e Marsiglia), ai trafori alpini e, parallelamente, agli sviluppi della politica italiana nonché alle questioni coloniali.
All'interesse teorico verso i problemi delle ...
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DE LOTTO, Annibale
Maria Teresa De Lotto
Nacque a San Vito di Cadore (Belluno) il 29 luglio 1877 da Giovanni Battista (Tita Minoto) e da Maria Fiori.
Giovanni Battista (San Vito, 25 febbr. 1841-12 marzo [...] sculture celebrative: i monumenti a Carducci (1912) e a Oberdan (1921) nei giardini pubblici di Venezia, il Monumento agli alpini di Belluno (1914), il medaglione bronzeo con il ritratto del musicista G. B. Zorzato nel teatro Accademia di Conegliano ...
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BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] nel 1926 alla XV Biennale di Venezia, l'ordine severo e dignitoso del monumento al duca d'Aosta e le relative statue (L'alpino, La vedetta), e soprattutto le statue per il Foro Italico in cui pure l'artista sembra rinnovarsi e agire con un linguaggio ...
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CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] battesimo dei fuoco. Ma egli, di costituzione non robusta, voleva fare di più, e perciò chiese di poter passare in un reparto alpino, sollecitando l'intervento di amici influenti. Ottenne il 17 ag. 1916 il trasferimento come tenente al 50 reggimento ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] 755 indisse alla sua volta la mobilitazione generale. Ed anche mentre guidava il suo esercito a prendere posizione sul confine alpino, nella valle della Dora Riparia, alle Chiuse di S. Michele, poco a monte di Avigliana, tentò ancora una volta, ed ...
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alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...