CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] una "seconda Ginevra", e l'immediata invasione della regione da parte degli Spagnoli (decisi ad acquisire il controllo dei passi alpini che costituivano l'unica via rapida di collegamento dei loro possessi in Italia con i paesi del ramo austriaco e ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] del C. non erano stati, però, del tutto vani: perché se la Francia aveva conseguito il libero uso dei passi alpini verso la Lombardia - conferendo così al trattato un carattere apertamente antispagnolo - dal canto suo il C. aveva ottenuto che i ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] del 1601, per reclutare 2000 mercenari: compito facile, difficile invece assicurare il transito dei soldati attraverso i passi alpini. Per questo si rendeva urgente l’alleanza con i Grigioni che li controllavano. Fu questo il principale obiettivo di ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] , ma moltissimo l'arricchì di comprensione e tolleranza la dura esperienza del conflitto del 1915-18, che fece come capitano degli alpini. Dopo la guerra si immerse nuovamente negli studi. Dopo aver insegnato nei licei di Novara e Milano, nel 1925 fu ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] scomoda e si giunse così alle sue dimissioni dal giornale.
Arruolatosi volontario, egli combatté come ufficiale degli alpini ottenendo una medaglia di bronzo. Non cessò peraltro di occuparsi della politica estera italiana intervenendo su tutte le ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] l'opera del F., che da lui mutuò la caratteristica pennellata a filamenti. La stessa comunanza dei temi - paesaggi alpini colti nel variare dell'ora e delle stagioni, animali al pascolo, contadini al lavoro nei campi - alimentava quell'affinità ...
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BRUSCHETTI, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Milano il 31 ag. 1793 da Antonio e Luigia Minuti, è uno dei rappresentanti di quel periodo storico, caratterizzato dall'enorme estensione delle scoperte scientifiche [...] verrà costruita soltanto nel 1849 da Antonio Grassi. L'importanza dell'iniziativa ferroviaria dipendeva, del resto, da quella dei trafori alpini.
Il B. fu anche autore del Progetto di strada ferrata Milano-Bergamo (anni 1839-40) e della memoria Delle ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] , p. 105; Rando, 1958, p. 167), la Vergine tra s. Bernardino e s. Giovanni Battista della chiesetta della Madonna degli alpini di Montecchio Maggiore (Vicenza) datata dal Puppi al 1702 circa (1972-73, p. 286), i Ss. Gaetano e Valentino, della chiesa ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] contro il nemico e lo sconfisse pienamente in battaglia campale: la vittoria lo rese padrone della valle e dei passi alpini. "Qua de causa elatus, etiam contra regem suum Perctarit manum levavit atque se intra Tridentum castellum rebellans communivit ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] di nome Pellegrino, che si aggregò alla missione d'Oltralpe. Dopo brevi stazioni a Bolzano e Bressanone, inoltratisi verso i valichi alpini, G. e i suoi compagni conobbero i primi morsi della fame, ma finalmente, nella città di Matrei, riuscirono a ...
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alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...