LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] e P. Rizzo, che lo aveva sostituito nella segreteria del locale Sindacato artistico. Negli anni Trenta fu apprezzato per i paesaggi alpini e le vedute di Venezia, Palermo e la Sicilia, che presentò nel 1930 alla mostra collettiva a palazzo delle ...
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PASSERINI, Giovanni
Fabrizia Fossati
PASSERINI, Giovanni. – Nacque a Pieve di Guastalla, allora nel Ducato di Parma, il 23 giugno 1816 da Gaetano, proprietario terriero, e da Barbara Allegretti.
Compì [...] - I.M. Gandini - M.G. Corradi, Il verde a Parma, Parma 1981, pp. 19-26; F. Fossati Sanviti, Orti botanici, giardini alpini e arboreti italiani. L’orto botanico dell’Università di Parma, Palermo 1992, pp. 1-152; F. Fossati et al., Nel centenario della ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] lanciategli dal papa, dopo esser giunto nelle vicinanze del confine, ricondusse il suo esercito alla guardia dei valichi alpini.
A. seppe allora cogliere con sagace tempestività la fase durante la quale Desiderio lottava in difesa del suo stesso ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] garanzie possibili, specie nel caso di restituzione della Valtellina ai Grigioni. In merito alla questione del controllo dei passi alpini, che dal settembre 1622, in base alla pace di Lindau, erano appannaggio degli Spagnoli, il LUDOVISI, Ludovico si ...
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BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] che ignora proprio gli aspetti maggiormente celebri dell'attività dell'arcidiacono di Aosta, la fondazione cioè degli ospizi alpini che oggi portano il suo nome.
Il silenzio non sorprende, tenuto conto della sistematica omissione di ogni riferimento ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] il C., come "imperialis prospatarius et gloriosus Veneticorum dux", si riconosceva, e la zona germanica gravitante attraverso i valichi alpini orientali nell'area friulano-padana (vedi in generale per le vie di raccordo tra quest'ultima area e la ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] Stresa, a Caprera, sulle Alpi, sul Monte Bianco e sullo Stelvio sulla scia di Segantini e Longoni, presso i laghi alpini di Ledro in Trentino, di Pusiano e Spinone in Brianza, presso il gruppo montuoso della Presolana, in Val Camonica (in particolare ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] generale che avrebbe almeno permesso lo svolgimento di alcune operazioni militari prima che l'inverno rendesse inagibili i passi alpini o il Carso; ma Salandra non aveva ancora deciso e il G. temporeggiò. A metà settembre gli interventisti, Corriere ...
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LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo di Provenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] in particolare per la Marca del Friuli, per quella lombarda e quella eporediese, cioè quelle a protezione dei confini alpini, ma erano anche motivate da considerazioni politiche, volte a ridimensionare il potere dei marchesi che, a capo di quei ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] dell'uomo Petrelli. Esemplare in tal senso fu il rapporto con Don Carlo Gnocchi, cappellano militare della Divisione Alpini della Tridentina durante la campagna di Russia. Il “padre dei mutilatini”, dal 1945 direttore dell'Istituto grandi Invalidi ...
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alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...