Centro svizzero, nel cantone di Zurigo. Guerre di K. I due conflitti, scoppiati per motivi confessionali, fra cantoni protestanti e cattolici. La prima guerra, iniziata dalla città riformata di Zurigo [...] (1529), ebbe come protagonisti in campo protestante Berna, Bienne, Mulhouse e Basilea, e fra i cattolici i cinque cantoni alpini (Waldstätten) dell’Alleanza cristiana; la pace, sottoscritta a K. e accettata da Zurigo contro la volontà di Zwingli, ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] stabilirsi di un forte regno italico) e i cittadini che miravano a garantire i loro traffici e il controllo dei passi alpini, appoggiarono Arduino. La lotta si concluse con la vittoria di Enrico (incoronato a Pavia re d’Italia) e l’affermazione di ...
Leggi Tutto
Torrente alpino, primo dei grandi affluenti di sinistra del Po. Scende dal Monte Granero (3171 m) e sbocca in pianura a Bibiana per poi confluire nel Po a Pancalieri.
La Val P., la più meridionale delle [...] valli di Pinerolo, è fiancheggiata a N e a S da due vasti contrafforti alpini, dominati dal Monte Vandalino (2122 m) e dal Frioland (2720 m). Centro principale è Torre Pellice.
La valle ha notevole importanza nella storia religiosa italiana come ...
Leggi Tutto
(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] : l’Alta P. (o P. calcarea), la P. cristallina e la Bassa Provenza. L’Alta P., limitata a N dai massicci alpini che la separano dal Delfinato, comprende i bacini medi della Durance e del suo principale affluente (il Verdon) e il bacino superiore del ...
Leggi Tutto
In geografia fisica, d. valliva, valle dal caratteristico profilo trasversale nel quale si osservano due fianchi quasi verticali raccordati alla base fra di loro da un semicerchio (fondovalle) e in alto [...] acclivi (anche trogolo glaciale o valle a U); d. carsiche, le conche allungate che si dipartono dai circhi glaciali alpini, e che si sono conservate in modo perfetto per le condizioni carsiche locali, presentando intatte le forme stadiarie, laterali ...
Leggi Tutto
Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] con una lunghezza massima, da O a E, di circa 1200 km, la catena alpina si estende tra 43° e 48° di lat. N e tra 5° e concentrate nelle A. Bernesi (l’Aletsch, che è il più vasto ghiacciaio alpino, è lungo 23,3 km e occupa una superficie di 96,1 km2), ...
Leggi Tutto
Geografo italiano (Predazzo 1907 - Padova 1969); prof. di geografia nell'univ. di Padova dal 1948, redattore dell'Enciclopedia Italiana. Studioso di formazione naturalistica, fu per varî anni, prima di [...] dell'univ. di Roma e il Laboratorio centrale di idrobiologia. I suoi interessi furono rivolti prevalentemente alla limnologia (laghi alpini, in particolare tridentini, e laghi dell'Africa orientale, tra i quali il Tana: Missione di studio al Lago ...
Leggi Tutto
Settore del Mar Mediterraneo, fra la penisola italiana a occidente e la Penisola Balcanica a oriente. Deriva il nome da Adria, ma i romani lo chiamavano anche Mare Superum (Mare Inferum era il Tirreno). [...] a 220 km. Nel Pliocene l'A. copriva buona parte della pianura del Po; il progressivo sollevamento (tuttora in corso) dei rilievi alpini e appenninici a occidente e dinarici a oriente l'ha via via ristretto. Ha fondali bassi (nel Golfo di Venezia non ...
Leggi Tutto
Massiccio vulcanico dell’Africa Orientale, poco a S dell’equatore. Si leva dall’altopiano, che ha un’altezza di circa 2000 m, e tocca con la vetta più alta i 5199 m. È spento da molto tempo e conserva [...] vulcanica. Sul lato O ha alcuni ghiacciai, le cui lingue arrivano a 4500 m, numerosi circhi e apparati morenici. La regione alla base è ben coltivata e abitata. Il bosco arriva a 3200 m; più in alto vi sono pascoli alpini, fin verso i 5000 m. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Bruno
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque a Milano il 12 maggio 1898 da Oreste e Luigia Alessi. Nel 1915, all'età di 17 anni, chiese di partecipare alla prima guerra mondiale, seguendo in tal [...] di scienze donde - due anni dopo - passò a Pavia, nella facoltà di lettere. Richiamato alle armi nel 1939 come capitano degli alpini, fu in Albania.
Alla fine della seconda guerra mondiale, il 26 apr. 1945,il C. si offriva di parlamentare con una ...
Leggi Tutto
alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...