Attività sportiva consistente nell’ascendere le montagne ricorrendo a una specifica tecnica.
Ascensioni di montagne si tentarono in ogni epoca, ma sporadicamente. L’a. in senso stretto si fa iniziare alla [...] dallo svizzero e dall’italiano. Poco dopo la metà del 19° sec. il periodo esplorativo può dirsi esaurito, almeno nella zona alpina, ed ebbe inizio il secondo periodo, in cui si tornava sulle vette più volte raggiunte, ma per nuove vie assolute o con ...
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Bérhault, Patrick
Alessandro Gogna
Francia • Thiers (Auvergne), 19 luglio 1957
È stato uno degli alpinisti e arrampicatori di punta degli anni Ottanta e Novanta del 20° secolo, famoso per i concatenamenti [...] diverse ascensioni, alcune solitarie fino al grado di difficoltà 6c, riuscendo a coniugare questo tipo di arrampicata estrema con l'alpinismo d'alta montagna. Nel 1978 sopravvisse a una terribile caduta di 800 m sulla parete Nord del Pelvoux, si ...
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Alpinista e studioso di montagna italiano (n. 1849 - m. 1927), fece parte di quel gruppo di alpinisti torinesi che intorno a Quintino Sella costituirono il primo nucleo del Club alpino italiano. Numerose [...] le sue prime ascensioni assolute soprattutto nel gruppo del Gran Paradiso (Punta di Ceresole, Testa di Money, Roccia Viva); autore, insieme a L. Vaccarone, di una Guida delle Alpi Occidentali (1889) ...
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Alpinista kazako (n. Nevinnomyssk, Russia, 1973). Si è formato alpinisticamente sulle vette del Caucaso, ma nel 1993 è fuggito dalla Russia e si è rifugiato in Kazakistan. Qui ha vissuto momenti difficili [...] dell’esercito nazionale. Dotato di talento e tecnica, a partire dagli anni Duemila si è imposto tra i grandi alpinisti contemporanei, anche grazie all’incontro con S. Moro: insieme hanno scalato le Alpi e l’Himalaya. U. è noto per il suo stile ...
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CARREL, Jean-Antoine, detto il Bersagliere
Giovanni Bertoglio
Nacque il 17 genn. 1829 nel villaggio di Crétaz (frazione di Valtournanche, Aosta); figlio di Barthélemy, viene considerato per antonomasia [...] 1956, p. 82; F. Cavazzani, La Valle del Cervino, Milano 1962, pp. 17, 98, 103, 113, 115, 117, 168, 185, 192, 194, 265; Club Alpino Ital. 1863-1963, I cento anni del C.A.I., Milano 1963, pp. 14, 21, 420; A. Bernardi, Il Gran Cervino, Bologna 1963, pp ...
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Solleder, Emil
Alessandro Gogna
Germania • Monaco di Baviera, 1889-Meije (Francia), 30 giugno 1931
Il grande alpinista tedesco iniziò la sua attività di arrampicatore a poco più di 20 anni quando [...] . Profondamente individualista e animato da un innato spirito di avventura, faceva parte di quella numerosa schiera di alpinisti tedeschi che, nel difficile clima del primo dopoguerra, acquisiti i progressi tecnici introdotti da Hans Dülfer, Otto ...
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Marco Albino Ferrari
Quegli sherpa travolti da una valanga di dollari
Alle popolazioni del Nepal l’arrivo degli occidentali ha portato un relativo benessere. Ma dopo la tragedia sull’Everest della primavera [...] infantile è diminuita, la scolarizzazione si è diffusa. Ma oggi a farne le spese sono gli sherpa al servizio degli alpinisti. E a poco servono i corsi professionali organizzati dal Khumbu climbing center, fondato una decina di anni fa da occidentali ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] Inaudi, E. C. e la Scuola centr. milit. di alpinismo di Aosta, in Alpinismo eroico, pp. 206 ss. Per la medaglia d'oro A. Sagramora, E. C., in Alpi Giulie [ed. dalla Soc. alpina delle Giulie], gennaio-luglio 1941; A. Berti, Le Dolomiti orientali, I, ...
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MAQUIGNAZ, Jean-Joseph
Marco Cuaz
Nacque il 28 nov. 1829 a Crépin, piccola frazione del villaggio di Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine, per molti anni soldato con Napoleone, e da Catherine [...] proposta, ma mi sono ricordato di essere italiano; e voglio che la bandiera italiana sia piantata lassù per la prima volta da alpinisti italiani ed a voi mi sono rivolto perché vi sentivo capaci di comprendermi e di seguirmi" (Sella, p. 9).
Il M. fu ...
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Haston, Dougal
Alessandro Gogna
Gran Bretagna • Currie (Scozia), 19 aprile 1940-Pic Riondaz (Svizzera), 17 gennaio 1977
È stato uno dei più importanti scalatori britannici moderni, direttore della [...] diede un contributo determinante a tutto lo svolgimento del lungo assedio. Fu l'inizio di un capitolo nuovo nella storia dell'alpinismo in Himalaya, che lo portò poi alla salita del Pilastro Ovest del Makalu (1971, 8481 m) e infine alla conquista ...
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alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...