UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] , spesso confusi o assimilati tra loro funzionalmente, come nel caso delle patenas offertorias argenteas della chiesa di Erstein, in Alsazia, della prima metà del sec. 10° (Bischoff, 1967, pp. 32-33).
La menzione di patenae pendentiles, di dimensioni ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] con una torre ottagona sull'incrocio), in Francia a Mellecey (intorno al Mille) e nella Sainte-Marguerite di Epfig in Alsazia, che in origine era una c. cimiteriale.La pianta tetraconca (quattro absidi intorno a un vano centrale quadrato), affine a ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] tedesca; In Francia: davanti alle rovine della cattedrale di Reims; In Russia: carica di cavalleria cosacca; In Alsazia: croci di legno); Pupazzetti, op. 27 (1915: Marcetta; Berceuse; Serenata; Notturnino; Polka, trascritte nel 1918per nove strumenti ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] (una malattia che nel secolo precedente aveva già colpito per breve tempo alcune popolazioni), portato dalla Polonia in Alsazia dai mercenari svedesi.Il vaiolo continuava a imperversare, insieme alla malaria, flagello che oggi gli europei tendono a ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] . Un assetto che trova nobili precedenti in architetture crociate d'Oltremare e in opere fortificate pressoché coeve dell'Alsazia.
Sicilia: i castelli di nuova fondazione. A munire la costa orientale della Sicilia, negli anni Trenta sorgono ex ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] e che preferisce, infine, stabilirsi a Krasonitz in Moravia; Raimondo (1605-1634), abate commendatario d'un'abbazia in Alsazia e detentore d'un canonicato nella cattedrale di Trento.
Avvelenatissimo frutto per tutti loro l'eredità paterna, causa di ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] antico, in scene di grande espressività drammatica. L'Eneit venne successivamente miniato con numerosi disegni nel sec. 15°, in Alsazia, dalla c.d. bottega del 1418 (Heidelberg, Universitätsbibl., Pal. germ. 403), e in Baviera nel 1474 (Vienna, Öst ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] nel sito detto del Roc, nella Charente, furono continuati a cura del museo; furono pure sovvenzionati scavi in Alsazia. Il Museo si è pure assicurato il diritto di raccolta degli oggetti trovati in località determinate: Madeleine, Forte Harrouard ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] storia della campagna del 1866 (1869); Note sulla campagna del 1870 (1870); Note raccolte durante una rapida escursione in Alsazia e Lorena nel settembre 1872 (1872-73); Note sulle operazioni militari del Nord della Francia nel 1870-71 (1874); Note ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] dell'Inghilterra che in quello delle potenze asburgiche e in quello universale della pace, la conservazione all'Impero dell'Alsazia, alla Spagna delle Fiandre e all'Inghilterra della supremazia navale.
Tale criterio politico era nello stesso tempo ...
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alsaziano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Alsazia, regione compresa tra i Vosgi e il Reno, nella Francia di nord-est: la pianura a., la popolazione a.; abitante o nativo dell’Alsazia. Polli a., razza di polli dell’Alsazia e della Renania; lupo...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...