CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] 'abile politica matrimoniale all'inizio degli anni Sessanta, riuscì a entrare in possesso di un'importante eredità in Alsazia, una regione di particolare interesse per gli Svevi; questi ultimi dovettero allora cercare di stabilire buoni rapporti con ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] effetto se non di accostare ancor più la Francia agli eretici (il 1º nov. 1634 questi consegnavano alla Francia l'Alsazia e la riva destra del Reno), vennero meno anche le ultime speranze, se non gli ultimi tentativi, della diplomazia pontificia ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] in settembre presso il castello di Martinsburg, vicino a Colmar, e rimase al suo fianco per quattro anni trascorsi fra l’Alsazia e Parigi. Il rapporto non sempre facile con il poeta e con i suoi eccessi caratteriali, rievocato anni dopo in un ...
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SCRIBANI, Carlo
Flavio Rurale
– Nacque a Bruxelles il 21 novembre 1561, figlio di un nobile italiano, Ettore, e di una nobildonna di Gand, Maria Vander Beke, sposatisi nel 1560.
Il padre, piacentino, [...] dopo fece il suo ingresso nella Compagnia di Gesù, nel noviziato di Treviri. Di lì fu mandato l’anno successivo in Alsazia, a Molsheim, dove insegnò umanità e retorica fino al 1584.
Fu quindi professore, sempre di retorica, nel collegio di Liegi ...
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VALERI, Valerio Francesco
Raffaella Perin
– Nacque il 7 novembre 1883 a Santa Fiora, borgo in provincia di Grosseto, ma sotto la diocesi di Perugia-Città della Pieve, da Salvatore, possidente, e da [...] e confronto, accompagnata però anche da momenti di tensione dovuti alla politica scolastica del governo nei dipartimenti dell’Alsazia e Lorena, che godevano di uno statuto particolare rispetto alle leggi di separazione del 1905, giacché all’epoca ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] minacciato dai Francesi. Soccorse Denvilliers e conquistò Yvoir, dove rimase ferito. Nominato generale dell'artiglieria in Alsazia e governatore generale della Fiandra nel 1638, il C. dovette preoccuparsi subito della difesa di Anversa, giacché ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] dove, a Gand, rese omaggio all'imperatore Carlo V. Durante il tragitto di ritorno si trattenne per due mesi a Haguenau in Alsazia e partecipò alla Dieta imperiale che vi era stata indetta. Qui incontrò per la prima volta il nunzio Giovanni Morone, al ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] la M., il principale erede del cardinale, dal quale ottenne il palazzo Mazzarino a Parigi, i governatorati di Alsazia, Bretagna e Vincennes e cospicui beni patrimoniali, che assommavano, secondo calcoli grossolani dei contemporanei, a 20-30 milioni ...
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MARQUARDO di Annweiler
Berardo Pio
MARQUARDO (Markward) di Annweiler. – Nacque intorno al 1140 da una famiglia, forse originaria del Palatinato, di cui non si hanno significative notizie; i nomi dei [...] un accordo tra Francia e Inghilterra, ottenne dal sovrano francese Filippo II Augusto il feudo di Leberau (Lièpvre), in Alsazia.
Nella primavera del 1196 guidò un corpo di spedizione tedesco attraverso le Alpi e, giunto a Torino, vi attese ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] complotto, non abbia fatto nulla per ostacolarlo.
Con la scomparsa dello Jenatsch e con lo spostamento del conflitto verso l'Alsazia, veniva meno il pericolo di un'invasione dei Grigioni. Il C. fu perciò incaricato di riprendere i negoziati in vista ...
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alsaziano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Alsazia, regione compresa tra i Vosgi e il Reno, nella Francia di nord-est: la pianura a., la popolazione a.; abitante o nativo dell’Alsazia. Polli a., razza di polli dell’Alsazia e della Renania; lupo...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...