PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] di una «scuola nuova». Insieme all’amica Maria Levi, che a differenza di lei conosceva il tedesco, viaggiò nel 1909 in Alsazia e Svizzera, dove visitò le cosiddette ‘scuole del bosco’.
Fu in questo volgere di anni che Giuseppina – guardando anche al ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] conservate tavolette con vedute urbane francesi: vedi Bassi Rathgeb, 1959). In quel periodo il C. compì anche viaggi in Alsazia, in Normandia, nel Baden, in Olanda. Ne riportò dipinti come la Tempesta sulla costa di Scheveningen,Strada nel granducato ...
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BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] cosa che il B. si affrettò a fare senza indugi, rifugiandosi dapprima a Nancy, alla corte di Lorena, e poi in Alsazia, dove chiese la protezione dell'arciduca Leopoldo d'Asburgo per i numerosi sudditi toscani che si erano rifugiati in quella regione ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] in alcuni sostituì il cattolicesimo come religione di Stato (in Scandinavia, nella regione del Baltico, in diversi cantoni svizzeri, in Alsazia e in Scozia), in altri divenne una cospicua presenza (in Francia, nei Paesi Bassi e in Ungheria), in altri ...
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BOLOMIER, Guglielmo
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque verso gli ultimi anni del secolo XIV a Poncin, nell'Ain, da Henri e Anne de Rossillon. Gli inizi della sua carriera non sono [...] - e fu la sua ultima missione - negoziò a Treviri nel 1445 con un rappresentante del re di Francia l'evacuazione dall'Alsazia delle bande degli Ecorcheurs al servizio del Delfino.
Ma è soprattutto come consigliere di Amedeo VIII che il B. si segnalò ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] letterati e storici. Nel 1777 intraprese con il concittadino e amico Alessandro Volta un viaggio di studio in Svizzera, Savoia e Alsazia; visitò a Zurigo S. Gessner, a Berna A. von Haller, a Torino B. Robbio di San Raffaele e a Ferney Voltaire ...
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Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] esteso a tutta l'attività dei suoi fratelli.
Figli di Simon Marrix, un sarto ebreo alsaziano emigrato negli Stati Uniti nel 1881 ‒ dieci anni dopo che l'Alsazia era divenuta territorio tedesco ‒ che nel Lower East Side di New York, abbreviatosi il ...
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COLUCCI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque il 19 marzo 1752 a Penna San Giovanni (archidiocesi di Fermo), da Nicolantonio e da Palma Martini, di Santa Vittoria in Matenano. La famiglia vantava tradizioni [...] diretti, quasi un'équipe redazionale, nel quale emergevano il già ricordato M. Catalani e Giuseppe Vogel, sacerdote emigrato dall'Alsazia.
L'opera, che raccoglie una gran quantità di documenti e notizie, dall'età preromana al tardo Medioevo, sui temi ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] dell'abolizione dell'interdizione dei matrimoni fra cattolici e luterani che lo Choiseul aveva concesso nel 1762 in Alsazia. Quest'ultima misura, molto sentita dalla pubblica opinione come esempio della politica di tolleranza, si voleva estendere nel ...
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BRUNI, Antonio
Camillo M. Gamba
Nacque a Prato il 24 apr. 1843 da Vincenzo e Rebecca Bonacchi. Di famiglia operaia - il padre faceva berretti, la madre tesseva -, manifestò giovanissimo attitudini e [...] sull'andamento interno della istituzione, Prato 1866; Le private istituzioni economiche,educative e di beneficenza pubbl. dell'Alsazia all'espos. universale del 1867 (estr. dal Giornale delle arti e delle industrie), Firenze 1867; Delle istituz ...
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alsaziano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Alsazia, regione compresa tra i Vosgi e il Reno, nella Francia di nord-est: la pianura a., la popolazione a.; abitante o nativo dell’Alsazia. Polli a., razza di polli dell’Alsazia e della Renania; lupo...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...