CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] sue origini.
È stata proposta la sua discendenza da una famiglia che traeva il proprio nome dal castello di Lützelhardt in Alsazia e che con tutta probabilità era una famiglia di ministeriali imperiali. Ma oggi si è piuttosto propensi a pensare che C ...
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Nome umanistico del teologo protestante Wolfgang Köpfel (Hagenau 1478 - Strasburgo 1541). Predicò a Bruchsal, poi (1515-20) a Basilea, dove fu professore di teologia, e conobbe Zwingli ed Erasmo. Predicatore, [...] la personalità più importante del gruppo riformato. Col Butzer collaborò anche alla diffusione delle dottrine protestanti in Svizzera e in Alsazia: partecipò alle trattative tra gli Svizzeri e i teologi di Wittenberg, e fu tra i rappresentanti più in ...
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Studioso di archeologia cristiana e storia dell'arte cristiana e di storia della Chiesa (Treviri 1840 - San Remo 1901). Sacerdote, studiò teologia in Germania, fu in relazione (dal 1870) con G. B. De Rossi [...] der christlichen Kunst (2 voll.: I, 1895-96; II, in collaborazione con J. Sauer, 1897-1908). Illustrò le opere d'arte dell'Alsazia, della Lorena e del Baden, e pubblicò una ricca serie di monografie su pitture e miniature. Un gruppo di suoi studî è ...
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Vescovo di Gubbio (Gubbio 1085 - ivi 1160). Studiò in patria nella collegiata di San Mariano e poi fra i canonici regolari di S. Secondo. Canonico e poi priore (1117 circa) della cattedrale, fu successivamente [...] nel 1155 evitò la distruzione della città minacciata da F. Barbarossa. Canonizzato nel 1192, il suo corpo fu deposto sul Monte Ingino (cfr. Dante, Paradiso XI, 44); il suo culto è vivissimo, oltre che a Gubbio, a Thann, in Alsazia. Festa, 16 maggio. ...
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Filosofo (Dessau 1729 - Berlino 1786). Di famiglia israelita molto povera, si recò ancora ragazzo a Berlino; ivi, formatosi una vasta cultura filosofica e letteraria, divenne amico dei giovani illuministi [...] e la sua fede nell'immortalità dell'anima sono sostenuti con motivi del pensiero illuminista. Pregato dalla comunità ebraica di Alsazia di adoperarsi in loro favore per ottenere da Luigi XVI leggi che li tutelassero dai soprusi a cui erano sottoposti ...
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] a Parigi l'ambasciatore Sebastiano Foscarini. Visitò varie città della Francia, soggiornò a lungo in Inghilterra ed in Alsazia e rientrò in patria solo nel 1684 per iniziarvi una breve e poco gradita carriera politica.
Nominato savio agli ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] dei monasteri del suo regno d'Aquitania, poi, divenuto imperatore, di quelli della "Francia", facendo stabilire B. prima a Marmoutier (Alsazia), poi a Inde (od. Kornelimünster), 7 km a SE di Aquisgrana. Un sinodo (816) e un'assemblea monastica (817 ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] religione.
Nel gennaio del 1632si decise dapprima alla corte francese di accettare l'invito di Gustavo Adolfo ad occupare l'Alsazia; naturalmente il B. si oppose per quanto poté a questo progetto, che significava la guerra contro l'imperatore, e che ...
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WIMPFELING, Jacob
Teologo e umanista tedesco, nato a Schlettstadt nel 1450, ivi morto nel 1528. Studiò a Friburgo, Erfurt e Heidelberg umanità, teologia e diritto, e di retorica e poetica divenne dal [...] che la salvezza della Chiesa consisterà nella formazione del carattere cristiano; Germania (1501), dove dimostra la teutonicità dell'Alsazia e incoraggia il magistrato di Strasburgo a fondare una scuola dove s'insegni, oltre al latino, la geografia ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] guerra dei Trent'anni in Germania e, in modo particolare, gli avvenimenti di Innsbruck, della Baviera, di Weimar e dell'Alsazia; si interessò ancora (questa volta per Venezia e Modena) al reclutamento di soldati da impegnare contro i Turchi.
Nell ...
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alsaziano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Alsazia, regione compresa tra i Vosgi e il Reno, nella Francia di nord-est: la pianura a., la popolazione a.; abitante o nativo dell’Alsazia. Polli a., razza di polli dell’Alsazia e della Renania; lupo...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...