Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] di Capua. Tale particolare tecnica a bugnato è molto simile a quella antica ed è stata utilizzata in Germania e Alsazia, in Linguadoca, in area provenzale e nel Delfinato, in alcuni castelli armeni e fortificazioni crociate in Medio Oriente, dove gli ...
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ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] sembra esserle appartenuta), morì nella notte tra il 16 e il 17 dic. del 999 nel monastero di Selz, in Alsazia. Fu subito venerata come santa, e regolarmente canonizzata verso la fine del sec. XI.
Fonti e Bibl.: Odilone, Epitaphium Adalheidae ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] dell’impero e l’instaurazione della Terza repubblica in Francia e la costituzione del Reich tedesco. La Francia perde Alsazia e parte della Lorena.
1873: alleanza dei tre imperatori stipulata tra Austria-Ungheria, Germania e Russia, in vigore fino ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] riveduto la sua Ordinatio assegnando al figlio Carlo, di sette anni, non solo il titolo regio ma anche l'Alemannia, l'Alsazia, la Rezia e parte della Borgogna. Ciò provocò nuovi disordini e il riavvicinamento di Pipino e Ludovico a Lotario, che nel ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] Germania dalle mani degli eretici", grazie, anche, al valore napoletano.
Declinata l'offerta del generalato della artiglieria in Alsazia e, quindi, in Fiandra al seguito del cardinale infante ivi governatore, il C. preferisce ritornare a Milano e ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] quale, al contrario, aveva tutto da guadagnare da una restaurazione del potere degli Hohenstaufen, che era invece centrato sull'Alsazia, la Svevia e il sud-est dell'Impero.
È in questo contesto diplomatico molto particolare che dev'essere inquadrata ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] per il trono imperiale, F. si riallacciò ovunque gli fosse consentito alla politica territoriale seguita dai suoi predecessori. In Alsazia, oltre alla sua residenza favorita di Hagenau, fondò nuove città e nuove zecche, ma anche in altre regioni ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] libro di Johan Huizinga (1919), ebbe però breve durata. Il tentativo di Carlo il Temerario (1433-1477) d'impossessarsi dell'Alsazia e della Lorena, in modo che il suo Stato si estendesse ininterrottamente dal Mare del Nord al Giura, provocò una lunga ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] e che preferisce, infine, stabilirsi a Krasonitz in Moravia; Raimondo (1605-1634), abate commendatario d'un'abbazia in Alsazia e detentore d'un canonicato nella cattedrale di Trento.
Avvelenatissimo frutto per tutti loro l'eredità paterna, causa di ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] storia della campagna del 1866 (1869); Note sulla campagna del 1870 (1870); Note raccolte durante una rapida escursione in Alsazia e Lorena nel settembre 1872 (1872-73); Note sulle operazioni militari del Nord della Francia nel 1870-71 (1874); Note ...
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alsaziano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Alsazia, regione compresa tra i Vosgi e il Reno, nella Francia di nord-est: la pianura a., la popolazione a.; abitante o nativo dell’Alsazia. Polli a., razza di polli dell’Alsazia e della Renania; lupo...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...