Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate [...] colloca nell'agosto del 1881. L'affermarsi di nuovi temi comporta anche un mutamento stilistico rilevante, soprattutto in AlsosprachZarathustra (1883-85), caratterizzato da un tono a un tempo profetico ed enigmatico; insieme si fa sempre più forte ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] in drei Bänden, hrsg. K. Schlechta, Darmstadt 1982⁹, 3° vol., pp. 309-22 (trad. it. Milano 1992).
F.W. Nietzsche, AlsosprachZarathustra, Leipzig 1883-85 (trad. it. Milano 1968).
F.W. Nietzsche, Jenseits von Gut und Böse, Leipzig 1886 (trad. it. in ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] stampare Die Entstehung des Historismus e Toynbee i primi volumi di A study of history), il pensiero dell'autore di AlsosprachZarathustra possa aver esercitato sull'autore di Sein und Zeit, è un fatto tuttavia che il Nietzsche che oggi torna nella ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] il loro predominio, rispetto ai forti e agli spietati; in questa posizione estrema si comprende perché nell'AlsosprachZarathustra la traiettoria della morte di Dio venga considerata tanto più vicina al suo compimento quanto più Dio mostra ...
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parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...