CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] molti anni costituì un vero e proprio manuale tecnico per gli ingegneri ferroviari). Fu il primo in Italia ad introdúrre studi ed esperienze sistematiche sull'aerodinamica dei treni ad altavelocità mediante prove con la galleria del vento e la vasca ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] Società delle Ferrovie dell'Alta Italia, facilitazioni di tariffa e di velocità, indispensabili per merci molto 4,519, Intanto stipulava accordi analoghi con altre società ferroviarie italiane e straniere, infittiva la sua rete di succursali alle ...
Leggi Tutto
COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] su sede fissa, di locomotive e vagoni ferroviari (un elenco delle sue privative in questo fiducia in lui riposta dall'alta finanza che di quelle società distinguere tra linee a grande velocità e linee a piccola velocità di servizio per i piccoli ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] 54%, mentre Trieste raggiungeva la media più alta dello Stato con l'11,77%.
488 t di merci. A seconda della velocità del piroscafo la traversata Trieste-New York milioni di merci imbarcate, con un traffico ferroviario di 2,7 milioni di t per ...
Leggi Tutto
BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] travolgesse le principali compagnie ferroviarie (dalla Calabro-Sicula alla Romana alle Ferrovie dell'Alta Italia), non mise velocità) trasportate per km dalle 6.700 tonnellate del 1864 alle 107.000 del 1873 (punta massima), mentre la rete ferroviaria ...
Leggi Tutto
CAPROTTI, Arturo
Mauro Gaudiano
Nacque a Moscazzano (Cremona) il 22 marzo 1881 da Giuseppe e Albina Moretti. La sua intelligenza brillante e dinamica si manifestò fino dai primi studi accademici; ne [...] elevato grado di surriscaldamento ed alta pressione di lavoro.
Essenzialmente la camme, ruotante alla medesima velocità dell'albero motore. Un ). Successivamente, le più importanti riviste ferroviarie del mondo si occuparono della nuova distribuzione ...
Leggi Tutto
velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile quindi dal rapporto tra il cammino...
ferrovia
ferrovìa s. f. [comp. di ferro e via2, calco del ted. Eisenbahn «strada di ferro»]. – In origine, strada ferrata, cioè provvista di binario. Con sign. più ampio, sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghi percorsi...