VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] distrutta testa da Magdeburgo e la testa da Weissenburg in Alsazia (Strasburgo, Mus. de l'Oeuvre Notre-Dame), finché verso la fine di questo arco di tempo. Una datazione più alta propongono recenti studi (La Rose de la cathédrale de Lausanne, 1999 ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] ) Asia ed Estremo Oriente. - Nei tumuli scitici dell'Altai (v. altai; pazyryk) del V e IV sec. a. C. Ferro: Préhistoire i, 1932, p. 29, fig. 4, n. 3; c. di Ohnenheim (Alsazia): R. Forrer, Un char de culte ecc., Strasburgo-Parigi 1921, figg. 19-20, p. ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] avevano innalzato castelli degni di nota. Non solo l'alta nobiltà e le antiche casate comitali, ma anche la piccola di studio è tuttora il grande edificio a sala di Girbaden (Alsazia), risalente al XIII sec., che forse si potrebbe ascrivere all' ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] intorno alle città di Colonia, Coblenza e Maastricht (un tempo Alta e Bassa Lotaringia), e inoltre la Vestfalia come pure le rossa malleabile del territorio dell'alto Reno, dall'Alsazia all'Assia meridionale, consente di affidarsi unicamente all ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] di castelli voluti da Filippo Augusto ne offre la più alta testimonianza. Si può ben ritenere che esperienze simili fossero penetrate d'Oltremare e in opere fortificate pressoché coeve dell'Alsazia.
Sicilia: i castelli di nuova fondazione. A munire ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] m di altezza, esse stanno ancora ad ornare la grande sala a vòlta, alta 14 m, la sola sala romana di questa importanza in Francia, che a cura del museo; furono pure sovvenzionati scavi in Alsazia. Il Museo si è pure assicurato il diritto di ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] consolidò il patrimonio della propria chiesa grazie ad alcune acquisizioni lontane: Luxeuil in Borgogna, Chiemsee in Alta Baviera, Marmoutier in Alsazia, Saint-Trond in Hesbaye (Belgio). Egli diede inoltre impulso allo scriptorium di Metz, dove venne ...
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CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] medievali, ma è soprattutto Provins che ha mantenuto nella zona alta l'aspetto di una città medievale, dominata dalla torre comitale e campo architettonico e scultoreo penetrarono sia in Lorena, in Alsazia e nei paesi germanici sia in Fiandra e in ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] spigolosità devote che farebbero protendere verso una datazione più alta, comunque non anteriore al 1605 (Pedrocchi, 1995). Martirio di Pietro da Castelnuovo e quello di S. Bernardo d'Alsazia., affreschi staccati e ora in deposito a palazzo Pitti e a ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] la presenza di quattro f. che sgorgavano da una parete rocciosa, alta m. 1,80, convogliate in un incavo della roccia e deviate (Sachsen-Anhalt); abbaziale di SaintePierre a Sainte-Odile (Alsazia); cappella di St. Ulrich nel palazzo imperiale di Werla ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...