FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] reciproco aiuto militare nell'eventualità di un attacco da parte dell'Austria. Successivamente il governo romeno, nella persona di Joan J. dei fascismo Sforza lo chiamò a far parte dell'Alta Corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo, ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] città di Pozsony (Bratislava) e di Rózsahegi (Rosenberg), nell'alta valle del Váh; l'attacco portato, sebbene senza successo, dell'Impero e di quella a una testa degli arciduchi d'Austria. Successivamente il B. cambiò il feudo, di Huszt e Máramaros ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] ducale. Il matrimonio inseriva il G. nella più alta élite sabauda, giacché i Piossasco erano una delle più criminali, m. 2, filza 6; Materie politiche in rapporto all'estero, Negoziazioni, Austria, m. 1, filza 16; Paesi, Asti, m. 16, Frinco, filza 1 ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] . aveva affidato i più alti "disimpegni" per affari di alta polizia, autorizzandolo ad armare delle persone a sua discrezione, a severo ministro della Polizia Giuseppe Clary, già censurato dall'Austria che non accettava i suoi metodi, un rapporto nel ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] le sue nipoti per stringere alleanza con famiglie dell'alta nobiltà e consolidare la sua posizione politica, ma i suoi fratelli, e fu alloggiata al Louvre, che Anna d'Austria e Luigi XIV avevano scelto come residenza in alternativa al meno protetto ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] per celebrare il compleanno della regina madre Marianna d'Austria. Nel 1690 il G. successe all'apprezzato Antoniello di Leo, nella quale, come riportano gli Avvisi, si meritò "ad alta voce il viva" (Faustini-Fasini, p. 308), soprattutto per la scena ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] sul carattere prematuro e sconsiderato di un attacco all'Austria. 16 da credere tuttavia che il ruolo moderatore dei sbarco in Grecia - e può spiegare il suo invio nell'Alta Italia, all'immediata vigilia dell'attraversamento dello Stretto, con il ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] Parigi. Inizialmente diretto da François de Yvoire, deputato dell'Alta Savoia, che si dimise ben presto per dissensi con gli interessi di due grandi Stati contendenti nell'area (Russia e Austria-Ungheria) e si concluse con la stipula di un concordato ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] Spagna, Filippo, e il fratellastro Giovanni d'Austria, per concretare con loro alcuni aspetti della partecipazione infatti, il D. fu eletto con 269 voti, la votuzione più alta mai raggiunta.
Giuridicamente legato al dogato del D. resta l'acquisizione ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] ricordate per il fasto e per l'eccezionale concorso della più alta nobiltà della Chiesa e del Regno, vennero celebrate il 3 giugno . La ragione dei lungo peregrinare del cardinale attraverso l'Austria, la Germania, i Paesi Bassi e la Francia, sino ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
forte1
fòrte1 agg. [lat. fŏrtis]. – 1. a. Di persona, che può sopportare facilmente un grave sforzo, che può resistere alle fatiche materiali e morali, che sa vincere le difficoltà e imporre il proprio volere. In senso fisico: crescere sano...