Minerale costituito da carbonio esagonale contenente spesso impurità varie, di colore grigio scuro; tenero (grado 1 di durezza della scala di Mohs) e untuoso al tatto, con sfaldatura facile e perfetta; [...] e nella Valle della Bormida di Millesimo (Alpi Marittime), in Baviera (Passau), in Inghilterra (Barrowdale) ecc.
La g. risulta a trazione a 2500 °C è dal 50% al 100% più alta di quella a temperatura ambiente). La g. è uno dei materiali chimicamente ...
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Uomo politico austriaco (Vienna 1711 - ivi 1794). Rappresentante dell'assolutismo illuminato, fu ambasciatore a Parigi (1750-53) e cancelliere di Stato (1753). Diventato l'arbitro della politica estera [...] (1772). Si dimise (1792) perché contrario all'acquisto della Baviera, che avrebbe comportato la perdita dei Paesi Bassi austriaci e rispettivamente in Polonia e in Ucraina. Uomo di alta cultura, amante delle arti, collezionista avveduto, durante il ...
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(ted. Schwaben) Regione storica della Germania meridionale, grosso modo limitata dagli alti corsi del Neckar e del Lech. Vi coesistono diverse unità morfologiche quali il Giura di S., l’alta valle del [...] Danubio, la parte occidentale dell’Altopiano Svevo-Bavarese. Fa parte del Baden-Württemberg e della Baviera. Le città principali sono Augusta e Tubinga.
Con il nome di Suebia i Romani indicavano una vasta regione della Germania libera compresa tra il ...
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Uomo di stato tedesco (Rotenburg 1819 - Ragaz 1901). Entrato (1842) nella amministrazione statale prussiana, dopo il 1849 assunse un atteggiamento avverso alla Prussia, ma in seguito si ricredette e dopo [...] con la Prussia per attuare l'unificazione tedesca. Presidente del Consiglio dei ministri della Baviera (1866), si dimise (1870) in seguito a un voto di sfiducia della Camera alta contraria alla sua politica ostile agli esiti del concilio Vaticano I e ...
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Terzogenito (Tangermünde 1414 - Francoforte s. M. 1486) di Federico, primo elettore della casa di Hohenzollern, ereditò (1440) il principato di Ansbach; avversario delle autonomie cittadine, combatté a [...] dovette riconoscere i diritti, 1453) e contro i Wittelsbach di Baviera. Ebbe alla morte del fratello Giovanni (1464) il principato e fattale riconoscere (trattato di Prenzlau, 1472) l'alta sovranità sulla Pomerania, con la Dispositio achillea (1473) ...
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Biochimico tedesco naturalizzato statunitense (n. Siegen 1949). Ha studiato all’università di Monaco di Baviera ed è professore alla Columbia University di New York. È uno dei fondatori della criomicroscopia [...] dei ribosomi. Nel 2017 è stato insignito, con J. Dubochet e R. Henderson, del Premio Nobel per la chimica “per aver sviluppato la microscopia crioelettronica per determinare in alta definizione le strutture delle biomolecole in soluzione”. ...
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Architetto tedesco (Jettingen, Baviera, 1880 - Colonia 1955). Allievo di Th. Fischer, ha indirizzato la sua attività principalmente nel campo dell'architettura sacra. La più coraggiosa e moderna delle [...] stesso tipo è St. Engelbert a Colonia-Riehl (1931-1933). Nella chiesa di St. Joseph a Hindenburg, nell'Alta Slesia (1929), abbandona i forti toni emozionali dei suoi primi progetti, preferendo forme rettangolari di più nitida semplicità; linguaggio ...
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Generale bavarese (Heidelberg 1767 - Ellingen 1838); si batté contro la Francia al fianco dell'arciduca Carlo (1795-98), e protesse a Hohenlinden (1800) la ritirata dell'armata austriaca. Alleatasi la [...] Baviera con Napoleone, combatté per la Francia contro gli Austriaci (1805, 1809, 1812, 1813). Dopo la battaglia di Lipsia -sur-Aube. Partecipò al congresso di Vienna; quindi divenne presidente della Camera alta e generalissimo bavarese (1822). ...
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Antropologo (Thurnau, Alta Franconia, 1836 - Solln, Monaco, 1916), in un primo tempo docente di fisiologia; a lui si deve la creazione della prima cattedra di antropologia a Monaco nel 1886, che per lungo [...] tempo fu l'unica in Germania. Il suo studio principale è quello sull'antropologia della popolazione rurale della Baviera (Beiträge zur physischen Anthropologie der Bayern, 1892-95), ma fu la sua grande opera Der Mensch (1886) che gli diede celebrità ...
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Fisico tedesco (Schwiebus 1887 - Monaco di Baviera 1947). Svolse attività di ricerca presso l'osservatorio di Potsdam (1928); poi (dal 1935) prof. e direttore dell'Istituto di ricerche sulla radiazione [...] cosmica a Berlino. Fu tra i primi a studiare i raggi cosmici e ne dimostrò l'origine extraterrestre con una serie di misurazioni ad alta quota (1913); compì notevoli ricerche sull'assorbimento e sulle proprietà ionizzanti della radiazione cosmica. ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...