PROMIS, Vincenzo
Frédéric Ieva
PROMIS, Vincenzo. – Nacque l’8 luglio 1839 a Torino da Domenico Casimiro e dalla nobile Marianna Borbonese.
Il padre era direttore della Biblioteca Reale, lo zio Carlo [...] alterato, cioè che anteriormente al Mille essa riconosca l’alta sovranità degli Imperatori prima d’Oriente, poi d’ 1878; Le auguste alleanze fra le case sovrane di Savoia e di Baviera nei secoli XV, XVII, XVIII, Torino 1883; La commedia di Dante ...
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FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] sposò Jeanne Françoise Deudon, la cui famiglia frequentava l'alta società di Bruxelles ed era imparentata con F. 1695 venne riproposto, nel teatro dell'elettore Massimiliano II di Baviera, Acis et Galathée, con un prologo del F., che riscosse ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] questioni diplomatiche. Il C. cantò nel 1688 a Monaco di Baviera, insieme con Margherita Salicola e con altri virtuosi in un'opera in una compagnia di cantanti eccezionali al servizio dell'alta nobiltà italiana. Nell'anno 1690 gli si presentò un ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] altri incarichi, prima nella Gueldria, poi presso Maestricht, sulla frontiera orientale. Fu allora messo a disposizione di Ernesto di Baviera che gli affidò, in agosto, il comando di quell'intero settore col grado di generale: sotto di lui militavano ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] esportare una statua di marmo venato, raffigurante un giovane nudo, alta 10 palmi (Capoduro, pp. 522 s.). All'inizio del secolo pittore Friedrich Müller, a Luigi principe ereditario di Baviera che le acquistò.
Apprezzato stimatore delle antichità ...
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RATINI, Luigi
Alessandra Tiddia
(Luigi Camillo Maria). – Nacque a Trento l’8 maggio 1880 da Costante e da Anna Ducati in una tipica casa della città vecchia, nel popolaresco rione della Portella. [...] che gli consentì di iscriversi nel 1898 all’Accademia di Monaco di Baviera nella classe di Johann Caspar Herterich. Qui studiò per tre anni la prima guerra mondiale nel 1917 a Wels (Alta Austria), e caratterizzato da un interessante arabesco di ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] difficile per i contrasti apertisi tra l'arcivescovo elettore Ernesto di Baviera e i due precedenti nunzi, C. Garzadoro e A. Amalteo dai predecessori, riguardante numerosi privilegi dei canonici di alta nobiltà, non residenti - ma una relazione del ...
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RICCARDI, Eleuterio
Francesco Santaniello
RICCARDI, Eleuterio. – Nacque il 6 dicembre 1884 a Coldragone, nei pressi di Frosinone (attualmente frazione del comune di Colfelice), da Angelo, vasaio, e [...] della maniera di Prini.
Nel 1909 si recò a Monaco di Baviera, dove rimase per alcuni mesi e partecipò alla X Esposizione in breve tempo il ritrattista preferito dagli esponenti dell’alta società britannica. Durante il soggiorno londinese si dedicò ...
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FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] divenne guardiano del convento a Mantova.
F. godeva di alta considerazione presso i Gonzaga e nel giugno 1603 utilizzò la per la nuova destinazione. Durante il suo soggiorno in Baviera F., come mostrano le sue lettere, svolse occasionalmente il ...
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FALCHI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna intorno al 1720.
Nulla si sa della sua formazione e delle sue prime prove teatrali, anche se è possibile ipotizzare che provenisse da una famiglia [...] o de statura ordinaria, ma più tosto magretta", bruna, la fronte alta, la "bocca ridente" e gli occhi "negri, piccioli e come testimonia il Trautmann, entrò al servizio dell'elettore di Baviera con uno stipendio di 600 fiorini e fu attivo come ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...