POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] e Settanta, attraverso l'uso di stilemi derivati sia dalla cultura alta che da quella di massa o di consumo.
A partire dal 43-56; H. Belting, Das Ende der Kunstgeschichte, Monaco di Baviera 1983; J. Clair, Considérations sur l'état des beaux-arts. ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] non hanno uno sviluppo volumetrico grandioso; raggiungono alta magnificenza nel Rinascimento per opera di Galeazzo Alessi gli artisti (tra gl'italiani il Viscardi e G. Gabrieli in Baviera, Gaetano Chiaveri a Dresda, il Retti a Stoccarda) cui si ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] baltiche, in Danimarca e nei Paesi Bassi, in Baviera e nella Francia meridionale. La preparazione e la diviso in navate separate da colonne o pilastri, la centrale delle quali più alta ed ampia, con ingresso su uno dei lati corti ed abside sull'altro ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] Martin a Rockolding, con le testimonianze di Vohburg an der Donau in Baviera. Più a N, le quattro figure, dette di donatori, poste a Persia, da dove proviene anche una figura maschile in s., alta cm 62 (Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Mus. ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] un diametro di 50 m ed è coperta da una calotta sferica (alta 21 m sul campo da gioco) calcolata come membrana, realizzata con dei suoi migliori progetti resta l'Olympia-Stadion di Monaco di Baviera (1965-72), opera disegnata assieme a Frei Otto; 70. ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] a Minneapolis, dello stadio Allianz Arena (2005) a Monaco di Baviera, del bellissimo de Young Museum of Art (2005) a San dei Giochi olimpici invernali del 2006 e progettista della più alta (215 m) fra le discusse torri del complesso di CityLife ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] , avevano innalzato castelli degni di nota. Non solo l'alta nobiltà e le antiche casate comitali, ma anche la piccola che dovettero essere senz'altro molto ricche.
Wildenberg (Baviera) rappresenta un esempio di sopraelevazione di un palazzo: ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] Nel territorio del Reno-Mosa questo sistema è arricchito di frequente da nuove forme di parete alta e di volta del protogotico francese, mentre soprattutto in Baviera e in Svevia si predilige ancora a lungo la semplice basilica a copertura piana. Nel ...
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HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] consacrata nel 1066 dal suo fondatore, il vescovo Teoduino di Baviera (m. nel 1075); quest'ultimo aveva intrapreso la costruzione collegiata di Notre-Dame, peraltro privata nel 1803 della sua alta guglia. La costruzione si svolse dal 1311 al 1536. ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...