CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] rinnovò, il 21 nov. 1875, il suo contratto con le Ferrovie Alta Italia ed ebbe confermate le agevolazioni a fronte dell'impegno di spedire alle più antiche di Napoli, Vienna, Monaco di Baviera, Praga, si aggiunsero all'inizio del 1877 quelie di ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] il 28 novembre il C. venne trasferito a Monaco di Baviera con patenti di console generale. Qui ebbe contrasti con emissari essere affidato al conte Ciano - prima richiesta di alta mediazione italiana in Estremo Oriente - ed avrebbe potuto avere ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] della Vergine al tempio, dipinta per Maria di Baviera arciduchessa di Stiria (Parigi, Louvre; in deposito ancora in parte esistente). Tra i suoi committenti, insieme con la più alta società romana (per la provincia si veda Ricerche in Umbria, 1976, ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] I in occasione del suo matrimonio con Maria Carolina di Baviera; del 1820 alcuni gruppi mitologici tra cui un Amore e in piazza del Popolo, fu scoraggiato dal timore di una spesa troppa alta.
Non avendo avuto alcuna offerta di prezzo, il D. nello ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] accertare, il ruolo di eredi indiscussi della tradizione più alta del barocco romano che ebbero i Fontana e la in occasione del matrimonio di Ferdinando de' Medici con Violante di Baviera nel 1689, nella decorazione dell'arco trionfale a porta S. ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] permettersi di non onorare nelle dovute forme un sovrano di così alta levatura , tanto più che la nomina del C. ad ambasciatore dividevano l'imperatore dai principi riformati.
La strada per la Baviera, però, era lunga, e la corte imperiale non aveva ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] nominare un nuovo castellano, suo zio ser Giovanni Giacomo di Baviera da Asti, che giunse a Senigallia il 23 ottobre. IV nell'atto di costituzione della Biblioteca Vaticana. Di statura non alta, vestito di un serico abito rosso, ornato di una catena ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] stipendio di 15 scudi mensili. Sebbene occupasse una così alta carica in Vaticano, il B. continuò, tuttavia, corte di Monaco, egli venne scelto dall'elettore Ferdinando Maria di Baviera come suo successore nella carica di maestro di cappella. Partito ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] giovanissimo, seppe legarsi a importanti membri dell’alta gerarchia ecclesiastica. Seripando gli commissionò, ancora dedicata nello stesso anno al vescovo di Frisinga, Ernesto di Baviera (Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., G31 inf.). Alla sua ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] in condizioni particolarmente difficili. Anche ora, nell'alta carica di gran connestabile, appare soprattutto come Lombardia per fronteggiare l'esercito del re dei Romani, Roberto di Baviera, che da Trento, per la Val Trompia, calava su Brescia. ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...