Antropologo (Thurnau, Alta Franconia, 1836 - Solln, Monaco, 1916), in un primo tempo docente di fisiologia; a lui si deve la creazione della prima cattedra di antropologia a Monaco nel 1886, che per lungo [...] tempo fu l'unica in Germania. Il suo studio principale è quello sull'antropologia della popolazione rurale della Baviera (Beiträge zur physischen Anthropologie der Bayern, 1892-95), ma fu la sua grande opera Der Mensch (1886) che gli diede celebrità ...
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Fisico tedesco (Schwiebus 1887 - Monaco di Baviera 1947). Svolse attività di ricerca presso l'osservatorio di Potsdam (1928); poi (dal 1935) prof. e direttore dell'Istituto di ricerche sulla radiazione [...] cosmica a Berlino. Fu tra i primi a studiare i raggi cosmici e ne dimostrò l'origine extraterrestre con una serie di misurazioni ad alta quota (1913); compì notevoli ricerche sull'assorbimento e sulle proprietà ionizzanti della radiazione cosmica. ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] 'aprile dell'anno seguente L. III scriveva ai vescovi di Baviera invitandoli a obbedire ad Arnone, che aveva costituito come loro ma questa volta L. III si attribuiva la più alta autorità sovrana sulla città, senza fare appello all'imperatore ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Madonna del garofano della Alte Pinakothek di Monaco di Baviera (cat. 5). Leonardo continua a lavorare sulla stessa avanzata maturità di Leonardo. Il problema è di cronologia: l’opera, alta circa 50 cm, appare ben più risolta, da ogni punto di vista ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] prassi, seguita dagli immediati predecessori, di affidare l'alta direzione degli affari politico-religiosi ad un nipote. papa nominò nunzio nella Germania Superiore (Tirolo, Stiria, Baviera e provincia ecclesiastica di Salisburgo) l'abate B. Portia ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] apr. 1573 gonfaloniere generale di Santa Romana Chiesa, la più alta carica militare. Nel febbraio 1576 lo fece sposare con la divieto tridentino di cumulo dei benefici, Ernesto di Baviera - amministratore, di costumi non irreprensibili, della diocesi ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] sfuggenti e conviventi, e – naturalmente a un livello di alta qualità analitica ed esecutiva – ciascuna appare dotata di una . Una buona occasione gli venne da parte dell’elettore di Baviera, con l’incarico di scrivere un’opera da rappresentarsi a ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] della comunione sotto le due specie, tollerata anche dall'arciduca di Baviera. Il D., "sgomentato", si sente impotente. La "Germania", all'"Alemagna bassa" e il primo diretto all'"alta", animosamente affrontando l'inclemenza del tempo e i disagi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] fratelli ‒ Michelangelo, che fu musicista presso il granduca di Baviera, e Benedetto, morto in fasce ‒ e tre sorelle eletto per due volte membro dei Priori e nel 1445 rivestì l'alta carica di gonfaloniere. Fu sepolto nella chiesa di Santa Croce dove ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] nel 1667; Anna, moglie del principe palatino Odoardo di Baviera, visse sino al 1684, rievocata, dopo la morte, in per le pendenze, e tra i Gonzaga e i Savoia. Quando l'alta nobiltà, capeggiata dai principi del sangue, si dichiara contro la regina ...
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bartolomita
s. m. (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla congregazione di monaci armeni (chiamati anche «fratelli armeni») che, profughi in Italia, si stabilirono nel 1307 a Genova, con sede nella chiesa di S. Bartolomeo. 2. Religioso...