MARESCA, Antonino
Marco Meriggi
– Nacque a Napoli il 15 febbr. 1750, primo figlio maschio, dopo sette femmine, di Nicola – presidente della Camera della Sommaria e dal 1742 duca di Serracapriola – e [...] scenario spagnolo.
Il M., per altri versi sempre più integrato nel mondo dell’alta aristocrazia russa, veniva così la sua corte un proprio ambasciatore. Il M. si trovò così a rappresentare presso lacorte russa il sovrano della sola Sicilia che, per ...
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RICCARDO d'Aquino
Errico Cuozzo
RICCARDO d’Aquino. – Figlio di Rinaldo signore di Roccasecca e della baronia in Val Comino, e di una madre innominata, sorella di Ruggero de Medania, conte di Acerra [...] da dove si imbarcarono per raggiungere laSicilia. Molti di essi VI tenne a Capua una corte generale, che si aprì con la condanna a morte di pp. 96-103, 105 s.; F. Scandone, L’alta valle del Calore, VII, La città di Nusco, 1, Napoli 1970, pp. 47- ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie soprattutto all’operato di Innocenzo III lo Stato della Chiesa assume i connotati [...] anche la giustizia, in una corteperla loro amministrazione, il modello degli ordinamenti municipali del Regno di Sicilia in età normanna. Contrariamente a quanto è avvenuto per il passato, egli abbandona la formula diarchica, che comporta la ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] alta 38 cm, che porta inciso alla base il nome del fonditore (la il suo soggiorno a Innsbruck abbia lavorato anche perlacorte ducale di Baviera (Hirn, 1885, pp. n. 18, 362; M. Accascina, Oreficeria di Sicilia dal XII al XIX secolo, Palermo 1974, p ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] giuridici, Le assise del re di Sicilia (Caserta 1881) e poi Il giugno 1882 superò il concorso per uditore giudiziario presso laCorte d’appello di Napoli, classificandosi Regno perla 15ª categoria. Nella sua lunga permanenza nella Camera alta, durata ...
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DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] , particolarmente importante, quello del 1509 perla Dormitio Virginis rimasta fino al 1908 sembra aver arricchito l'alta lezione dell'ultimo Antonello, la sua scuola, in Storia della Sicilia, V, Napoli 1979, pp. 324 s.; G. Molonia, Gaetano LaCorte ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] la madre si risposò con Ramón Zaforteza y Burgués, entrando così in una famiglia dell'alta nobiltà aragonese. Destinato alla carriera ecclesiastica, il C. compì i primi studi di grammatica e di retorica a Palma, per . Boglino, LaSicilia e i lacorte ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] della corte di Francia, divenuto titolare della più alta carica del Regno di Sicilia, Sicilia, aveva infatti riorganizzato lacorte sul modello di quella del re di Francia e si era circondato di familiari. Si era in tal modo dato anche il mezzo per ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] Cosimo II, ruolo che detenne probabilmente fino alla morte e per cui nel 1625 riceveva la cospicua somma di 83 scudi mensili, di gran lunga la più alta tra tutti i salariati della corte, inferiore soltanto a quella di Curzio Picchena (100 scudi).
Il ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] per lungo tempo e, già a dicembre, fu nominato arcivescovo di Siponto e Manfredonia.
Il G. si dimostrò all'altezza dell'altaperla composizione dei contrasti sul possesso del Finale.
La questione di Finale, più che per e in Sicilia. Il G dalla corte di ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...