CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] per un lungo periodo: almeno fino al 1721.
Fra gli incarichi speciali affidatigli dal duca vanno ricordate le missioni del 1698 presso lacorte papale e quella del 1712 presso lacorte del Consiglio supremo per gli affari della Sicilia (15 marzo 1717 ...
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TUTTAVILLA, Vincenzo
Elena Papagna
– Nacque a Napoli il 1° gennaio 1608 da Ottavio e da Porzia del Tufo, figlia di Ottavio, patrizio di Aversa.
Discendeva da una famiglia di origini francesi che nella [...] e maestro di campo generale, la più alta carica militare del Regno di Napoli che investì sia per erogare crediti a sostegno della guerra di Sicilia sia per acquistare nel 1675 corte vicereale, frequentata con assiduità negli ultimi anni di vita, per ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] , se si considerano l'alta posizione sociale della famiglia e Vega, ricorse a corte, chiedendo maggior rispetto perla sua giurísdizione, ed , LaSicilia e i suoi cardinali, Palermo 1884, pp. 46-47; F. G. Savagnone, Concili e sinodi di Sicilia, ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] altri costituisce una fonte notevole perla ricostruzione della storia dell'emigrazione lo ebbe subito in alta considerazione e lo volle Garibaldi in Sicilia e la concessione della procuratore generale presso la Gran Corte criminale di Chieti. ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] alta carica in un momento particolarmente carico d'incognite perlala carestia imperversante, il C. otteneva dal viceré che la Regia Corte concedesse alla città un mutuo straordinario per , Bibl. stor. e letter. di Sicilia, XVII, Palermo 1874, pp. 169 ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] Questa località, posta nell'alta valle del Cians, uno regina di Sicilia e contessa La causa perla quale si batteva non era però destinata a prevalere. Infatti, nonostante la dove inviò vibranti proteste alla corte sabauda, denunciando gli oltraggi ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] .
Tale viaggio, verosimilmente, aveva per oggetto una missione diplomatica legata alle trattative allora intercorrenti tra Urbano II e il conte Ruggero I: ma proprio in Sicilia, secondo il suo epitaffio, l'avrebbe colto la morte.
Il successore di E ...
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AQUINO, FAMIGLIA
EErrico Cuozzo
Famiglia di origine longobarda, discendente dai gastaldi di Aquino, che possedettero ininterrottamente, tra i secc. IX e XIII, i territori di Aquino, Pontecorvo e la [...] di Carinola, per i feudi di Alvito, Campoli Appennino e perla quarta parte di ritorno dalla Germania, tenne una solenne corte in Capua, nella quale, secondo L'alta valle del Calore, II, Palermo 1916; VII, Napoli 1970; Id., La vita, la famiglia e la ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] Luigi d'Ungheria nel regno di Sicilia (1347-48) il B. è alla testa della deputazione di otto uomini, eletta dal popolo napoletano, per supplicare Luigi di non abbandonare la città al saccheggio dei suoi mercenari. La missione ebbe fortuna e notevole ...
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DE ANTONIO, Iacopo, detto Iacobello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonello da Messina e Giovanna Colummella, fu a sua volta pittore. Non si hanno notizie di lui prima di quel testamento del padre, [...] alta dire perla Madonna LaCorte Cailier, Antonello da Messina..., in Arch. stor. messinese, IV (1903), pp. 428-33; G. Di Marzo, Nuovi studi e app. su Antonello da Messina, Messina 1905, pp. 124-58; Id., La vedova di Antonello da Mesnna, in LaSicile ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato per fare il pane, mentre non fermentato,...